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VENEZIA 2011 Orizzonti

Venezia: Delbono in concorso a Orizzonti, Pietro Marcello tra gli Eventi

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24 lungometraggi (tra cui sei doc) e 27 tra mediometraggi e corti di finzione, documentari, d'animazione e di ricerca provenienti da tutto il mondo, compongono la selezione della sezione Orizzonti della 68ma Mostra del cinema di Venezia (31 agosto - 10 settembre).

La sezione della Mostra dedicata ai nuovi linguaggi espressivi del cinema contemporaneo, che sarà aperta da Cut del regista iraniano Amir Naderi, conta una buone dose di film del Vecchio Continente. Tra i lungometraggi: l'italo-svizzero Amore carne di Pippo Delbono (foto); i francesi L'Oiseau di Yves Caumon, Le Petit Poucet di Marina de Van e il documentario Would You Have Sex with an Arab? di Yolande Zauberman; i doc tedeschi Die Herde des Herrn di Romuald Karmakar e Whores’ Glory di Michael Glawogger (prodotto con l'Austria); i britannici Two Years at Sea di Ben Rivers e Shock Head Soul di Simon Pummel (prodotto con i Paesi Bassi). E ancora, il belga L’Envahisseur di Nicolas Provost, il portoghese Swan di Teresa Villaverde, e la produzione Brasile/Spagna/Germania Swirl di Helvécio Marins Jr e Clarissa Campolina.

Quanto alle tendenze evidenziate, si spazia dalla convergenza tra arti visive e cinema alla sovversione del montaggio, passando per un nuovo rapporto con il reale, la scommessa di fare cinema con le tracce della storia, le reinterpretazioni del cinema di genere, la reinvenzione del rapporto tra settima arte e racconto letterario, e il documentario come visione di universi interiori.

In Orizzonti mediometraggi e cortometraggi, si segnalano alcuni film di ricerca: gli italiani Piattaforma Luna di Yuri Ancarani, In attesa dell'avvento di Felice D'Agostino e Arturo Lavorato, Movimenti di un tempo impossibile di Flatform; e poi il tedesco Meteor di Christoph Girardet, il norvegese Late and Deep di Devin Horan, il britannico Louyre - This Our Still Life di Andrew Kotting, l'austriaco Conference di Norbert Pfaffenbichler.

Il documentarista italiano Pietro Marcello, autore del premiato La bocca del lupo (vincitore del Festival di Torino 2009), presenterà in Orizzonti Eventi Il silenzio di Pelesjan.

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