24/08/2011

Brutto colpo per il bersagliato Edinburgh International Film Festival (EIFF), l’evento cinematografico di più lunga durata continuativa al mondo: il British Film Institute (BFI) ha infatti deciso di tagliare i suoi fondi.

Il vecchio UK Film Council (UKFC) era stato un benefattore munifico, con un finanziamento da 1.8 milioni di sterline in tre anni. Ma il periodo si è concluso e lo UKFC non solo non è più il principale ente cinematografico del paese, ma ha ceduto il suo posto a BFI.

Il BFI ha di recente assegnato all’EIFF 19.500 sterline del Transition Fund come pagamento unico, e l’EIFF potrebbe ottenere sostegni in natura dal BFI — ulteriori fondi in denaro sono però improbabili. Resta da vedere se l’EIFF entrerà a far parte della strategia cinematografica in progress di BFI, pronta nel 2012.

L’edizione 2011 è stata piuttosto scialba, priva di red carpet e con un totale di 62 anteprime contro le 106 del 2010. L’attuale Direttore del Festival, James Mullighan, ha commentato: “In tempi di ristrettezze nei quali il nostro paese in particolare ha dovuto ritirare la pancia, dilapidare i soldi dei contribuenti in star, a beneficio dei pochi a cui questo è mancato, non m’interesserebbe neanche se ne avessi il budget”.

Nel frattempo, l’ente artistico scozzese Creative Scotland ha lanciato un’ancora di salvataggio al festival con un sussidio da 400.000 sterline per il 2012. Un portavoce di Creative Scotland ha dichiarato: “L’EIFF ha avviato il processo di selezione di un Direttore Artistico di livello internazionale che si concluderà a breve. Siamo certi che la combinazione di una nuova visione artistica per il festival e la revisione delle recenti nuove iniziative ispirerà gli investitori a fare in modo che l’EIFF resti uno dei principali eventi cinematografici britannici”.

(Tradotto dall'inglese)