Le tribolazioni di un giovane regista di talento in Play It Like Godard
Una Palma d’Oro a 15 anni, un César a 16, ma per JC, la vera sfida è l'esame di maturità! Per il suo primo lungometraggio da regista, Play It Like Godard di cui MK2 inaugurerà le vendite al festival di Toronto (dall'8 al 18 settembre 2011), l’attore Jonathan Zaccaï ha scelto l'arma della commedia parodistica sul mondo dell'industria cinematografica. Nel cast di questa coproduzione franco-belga figurano Vincent Lacoste (nominato al César della miglior promessa nel 2010 per Les Beaux Gosses [+leggi anche:
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scheda film]), Elsa Zylberstein, Aure Atika, Ella Waldmann, Elodie Hesme ed Eric de Montalier, con la partecipazione di Kad Merad e Gilles Lellouche.
Scritta da Jonathan Zaccaï, la sceneggiatura racconta le disavventure di Jean-Christophe Kern, meglio conosciuto con lo pseudonimo di JC, un adolescente diverso dagli altri. Regista affermato, habitué dei palmarès, a 17 anni regna sulla nuova generazione del cinema con progetti sempre più ambiziosi e attori disposti a tutto pur di lavorare con lui. Mix tra Peter Sellers, Jean-Luc Godard e un adolescente con le sue relazioni sentimentali e il suo rapporto con i genitori, JC si chiede come ottenere il diploma di maturità senza studiare.
Annunciato da MK2 sul suo magazine gratuito "Trois couleurs" con un'intervista vero-falsa a JC, presentato come erede di Steven Soderbergh, Gregg Araki e Darren Arofnosky, Play It Like Godard è stato girato lo scorso febbraio sotto forma di docufiction. Secondo Jonathan Zaccaï, non si tratta di un film sul mondo del cinema, ma di una critica sull'assurdità del culto della precocità.
Prodotto da Vicious (società parigina del regista) e i belgi di Nexus Factory, Play It Like Godard sarà distribuito in Francia il 25 gennaio 2012 da MK2 Diffusion.
La line-up di MK2 International a Toronto include anche, fra gli altri, Beauty [+leggi anche:
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scheda film] di Oliver Hermanus (ammirato al Certain Regard cannense - articolo - e che sarà proiettato in competizione al TIFF), Les Chants de Mandrin [+leggi anche:
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scheda film] di Rabah Ameur-Zaïmeche (premio Jean Vigo -
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intervista: Dominique Abel, Fiona Gordon
scheda film] del trio Fiona Gordon - Dominique Abel - Bruno Romy (articolo sulla prima a Cannes), senza dimenticare titoli molto attesi attualmente in produzione o post-produzione: On the Road di Walter Salles, Après Mai (Something In The Air - news) di Olivier Assayas, Laurence
Anyways di Xavier Dolan e The End di Abbas Kiarostami.
(Tradotto dal francese)
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