12/09/2011

C'era una volta un piccolo cavallo che non aveva alcuna chance di vincere. C'era una volta un fantino alla ricerca del cavallo perfetto. C'erano una volta un uomo e un cavallo che si sussurravano all'orecchio: "Insieme, vinceremo". Giovedì scorso sono cominciate a Cap-Ferret, nel sud-est della Francia, le riprese del biopic Jappeloup, che narra la storia della coppia vincitrice alle Olimpiadi di salto ad ostacoli nel 1988: il fantino Pierre Durand e il suo cavallo Jappeloup.

Diretto dal quebecchese Christian Duguay, il film è interpretato da Guillaume Canet (attualmente in cartellone a Toronto in Une vie meilleure), che ha anche scritto la sceneggiatura, Daniel Auteuil (reduce dal set di Le guetteur), Marina Hands (Sport de filles [+leggi anche:
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scheda film]), Lou de Laage (J’aime regarder les filles [+leggi anche:
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scheda film]), Tchéky Karyo, Jacques Higelin, Jean Rochefort e Donald Sutherland.

Otto cavalli saranno utilizzati per rievocare la storia di un'amicizia eccezionale tra un uomo e un cavallo giudicato a priori troppo piccolo (1,58 m) per competere ai più alti livelli. Da notare che l'attuale élite mondiale del salto ad ostacoli parteciperà alle sequenze che ricostruiscono le Olimpiadi di Los Angeles (1984) e di Seul (1988).

Prodotto da Pascal Judelewicz per Acajou Films, Jappeloup beneficia di un budget di 21M€, che include le coproduzioni di Pathé, TF1 Films Productions e Studio 37, e i pre-acquisti di Canal+ e Ciné+. Le riprese dureranno 14 settimane, a partire da oggi in Dordogna (Brantôme, Périgueux, Pomport e Issigeac), per poi trasferirsi dal I ottobre a Fontainebleau, nella regione parigina, e successivamente in Spagna (Siviglia e Palma di Maiorca), e tornare infine in Dordogna a fine novembre. Pathé si occuperà della distribuzione in Francia a gennaio 2013 e guida le vendite internazionali.

(Tradotto dal francese)