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PRODUZIONE Francia

Alyah: l’ascensione di Pio Marmai

di 

Astro crescente del cinema francese da quando è stato nominato al César della migliore promessa 2009 per Le plus beau jour du reste de ta vie, seguito da La loi de Murphy [+leggi anche:
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, D’amour et d’eau fraîche [+leggi anche:
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e Un heureux événement (prima mondiale oggi a Toronto e uscita in Francia il 28 settembre), Pio Marmai (foto) è il protagonista di Alyah (parola ebraica che significa ascensione) di Elie Wajeman, attualmente in lavorazione.

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Nel cast di questa opera prima ci sono anche Adèle Haenel (nominata al César della migliore promessa 2008 per Naissance des pieuvres e nelle sale mercoledì prossimo in L’Apollonide [+leggi anche:
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), Cédric Khan, che torna davanti alla macchina da presa dopo N’oublie pas que tu vas mourir nel 1996, Guillaume Gouix (Jimmy Rivière [+leggi anche:
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), Sarah Lepicard e la spagnola Mar Sodupe.

Co-firmata dal regista e da Gaelle Macé, la sceneggiatura è centrata su Alex (Marmai), 25 anni. Dalla morte di sua madre, vive di espedienti per coprire i debiti del fratello Isaac (Kahn), divenuto il suo più grande fardello. Non sapendo come allontanarsi da questo fratello invadente e pieno di debiti, approfitta della Legge del Ritorno e decide di partire per Israele, paese che non conosce, per raggiungere suo cugino Nathan che lavora laggiù. Ma Alex realizza che se parte, dovrà lasciare suo nipote, il suo ex amore, il suo amico di sempre e Jeanne (Haenel), che ha appena conosciuto. Così, stretto tra la sua "alyah", il suo ambiente, i suoi amori complicati e il suo fratello distruttivo, Alex dovrà trovare la sua strada.

Strutturato come un film noir (i debiti, la fedeltà e il tradimento, la speranza di cambiare tutto), il film esplora il tema della ricerca d'identità, le questioni spinose legate ai vincoli di sangue e la prospettiva reale di emigrare in un paese in cui si fondono fantasmi e mitologia.

Prodotto da Lola Gans per 24 Mai Production, Alyah è coprodotto da Les Films Pelléas, France 2 Cinéma e Rhône- Alpes Cinéma. Cominciati l'8 agosto a Lione, i 34 giorni di riprese proseguono a Parigi fino a martedì prossimo, per poi trasferirsi a Tel Aviv a inizio ottobre. Sostenuto anche dall'anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC) , Emergence, la Sofica Soficinéma, Panavision e Wallpaper, il lungometraggio (la cui sceneggiatura era stata letta all'ultimo Festival Premiers Plans di Angers) sarà distribuito in Francia nel secondo semestre 2012 e venduto all'estero da Rezo Films.

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(Tradotto dal francese)

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