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INDUSTRIA Regno Unito

Più cinema di casa per gli inglesi

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Il pubblico inglese vuole vedere più film britannici secondo il Rapporto del British Film Institute (BFI) ‘Open Our Eyes: How film contributes to the culture of the UK’ (Apriamo gli occhi: Come il cinema contribuisce alla cultura del Regno Unito), commissionato dal BFI e realizzato da Northern Alliance e Ipsos Media CT.

È la prima volta nel paese che un rapporto approfondito viene effettuato sulla base di quello che pensa il pubblico, indipendentemente da esperti, critici e sondaggi. I risultati dicono che l’88% sostiene con energia il cinema inglese e che il 78% è favorevole al finanziamento pubblico del cinema locale. Oltre il 50% ha dichiarato di guardare più volentieri un film britannico, e la generale sensazione è che i film inglesi proposti dai media domestici siano troppo pochi.

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Paradossalmente, e nonostante la citazione de Il discorso del Re [+leggi anche:
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quale film di maggiore effetto sul pubblico, il 34% ritiene che siano troppi i lungometraggi che hanno per tema i ricchi e privilegiati residenti a Londra e delle zone limitrofe. È sentire comune anche che siano pochi i film a rappresentare l’attuale varietà culturale del Regno Unito.

In generale, i partecipanti hanno valutato l’interesse per il cinema maggiore che per le notizie dal mondo, lo sport, la politica, la musica, i ristoranti, i pub e i club, il teatro, la letteratura, i musei, l’arte e le celebrità. Solo le notizie dal Regno Unito e la televisione hanno ottenuti valori più alti.

Amanda Neville, Direttore generale del BFI, ha commentato: “Questo rapporto dimostra che il cinema è al centro della nostra vita culturale. Comprendere, apprezzare e valutare il suo contributo culturale è essenziale ad una politica pubblica a lungo termine, e guiderà le nostre priorità di finanziamento cinematografico. È evidente il potere del cinema nella società di oggi, e quanto sia importante l’accesso ad esso e il bisogno di continuare a far crescere nuovi talenti e mantenere la nostra industria vivace”.

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(Tradotto dall'inglese)

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