06/10/2011

Primo bilancio del match che oppone da due settimane nelle sale La Guerre des boutons [+leggi anche:
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scheda film] di Yann Samuell e La nouvelle guerre des boutons [+leggi anche:
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scheda film] di Christophe Barratier (leggi l’articolo e la news), i due nuovi adattamenti cinematografici del romanzo di Louis Pergaud. Distribuito per primo da UGC Distribution, La Guerre des boutons totalizza 1 095 milioni di entrate in tre settimane, mentre La nouvelle guerre des boutons ha attirato 820 000 spettatori in due settimane (Mars Distribution).

Non avendo la critica espresso una netta preferenza per l'uno o per l'altro film, ed essendo state le campagne marketing piuttosto simili, toccava agli spettatori pronunciarsi su questa sfida, inedita nella storia della produzione cinematografica francese. Ma tranne un leggero vantaggio del primo arrivato sugli schermi (635 000 entrate nella prima settimana su 596 copie per il film di Yann Samuell, contro 521 000 su 539 copie per quello di Christophe Barratier), i due lungometraggi proseguono un percorso più o meno simile (forte flessione nella seconda settimana con rispettivamente -56 % e -43 %) che dovrebbe portarli, se va bene, a un totale finale tra 1,3 e 1,5 milioni di entrate ciascuno.

Risultati di tutto rispetto, ma che lasceranno ai due produttori l'amaro in bocca per essersi fatti sfuggire l'occasione di un grosso serbatoio di entrate che avrebbe trasformato due bellissime performance in un unico grande successo. Tanto più che ciascuno di loro puntava ai 2 milioni di ingressi in Francia per rientrare del budget. Oltretutto, questa guerra fratricida occupava ancora nella terza settimana 1188 dei 5470 schermi francesi, riducendo nettamente la visibilità di altri film.

Ma qualche film è riuscito comunque a trovare spazio all'ombra dei due sfidanti, specialmente nella prima settimana con Un Heureux événement [+leggi anche:
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scheda film] di Rémi Bezançon (206 000 entrate - Gaumont in 373 copie) e Les Hommes libres [+leggi anche:
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scheda film] di Ismaël Ferroukhi (80 000 spettatori - Pyramide in 199 copie), mentre Habemus papam [+leggi anche:
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intervista: Nanni Moretti
intervista: Nanni Moretti
scheda film] di Nanni Moretti (524 000 entrate in quattro settimane - Le Pacte in 524 copie) e La guerre est déclarée [+leggi anche:
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scheda film] di Valérie Donzelli (710 000 spettatori in cinque settimane - Wild Bunch Distribution in 347 copie) proseguono la loro lunga carriera.

(Tradotto dal francese)