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FESTIVAL Romania

Il Premio Anim’est va all’Estonia

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La sesta edizione del più giovane e popolare festival di Bucarest, Anim’est, si è chiusa sabato e il premio più importante, l'Anim'est Trophy, è andato all'estone Body Memory (foto) di Ulo Pikkov. Il film è stato anche nominato da Anim’est per il Cartoon d’Or 2012, il premio creato nel 1991 per promuovere il cinema d’animazione europeo.

Il premio del Miglior film è andato invece al russo Garri Bardin per il suo The Ugly Duckling, ispirato al racconto di Hans Christian Andersen. Il Miglior cortometraggio è stato Millhaven del polacco Bartek Kulas, mentre il premio per il Miglior cortometraggio studentesco è andato a White No White della regista tedesca Anna Bergmann. L’israeliano Ishihara diretto da Yoav Brill ha ricevuto una menzione speciale.

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Il film Scream di Sebastian Cosor ha vinto il premio Miglior corto rumeno, e il giovane regista ha ricevuto anche il principale premio della competizione Balkanimation.

Il premio Miglior videoclip è andato al regista statunitense Stefan Nadelmann e lo svizzero Adrian Fluckiger ha ricevuto il premio per la Miglior pubblicità. Il premio Audience è andato a Tomer Eshed per il suo Flamingo Pride (Germania). La rumena Isabela Petrasincu ha ricevuto il Premio alla carriera del festival.

Il sesto Anim’est ha registrato il numero record di 400 film da tutto il mondo. La lista degli ospiti internazionali includeva il regista statunitense Shane Acker, il premio Oscar americano Joan C.Gratz e il regista d'animazione inglese Alexander Damm, famoso per la sequenza animata in Harry Potter e i doni della morte. Il festival ha anche dedicato un tributo ai maestri dell’animazione con i burattini nella grande retrospettiva Masters of Puppets, che ripercorre il genere dagli inizi ai giorni nostri.

Il festival avrà un seguito a Cluj-Napoca alla fine di ottobre e anche un'edizione a Chisinau all’inizio di novembre, la prima per un festival rumeno.

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(Tradotto dall'inglese)

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