09/11/2011

La casa di produzione americana W2 Media ha acquisito i diritti per il remake in inglese del debutto di Arto Halonen, Princess (in foto), come annunciato all’AFM di Los Angeles dal Direttore generale della compagnia John Flock.

La losangelina W2 Media finanzierà interamente la produzione e curerà la distribuzione. Dopo 25 corti e documentari, fra i quali il premiato Shadow of the Holy Book e Pavlov’s Dogs, Halonen ha scritto Princess con Pirjo Toikka e Paavo Westerberg sulla base della storia vera della ballerina di cabaret finlandese Anna Lappalainen, unico paziente psichiatrico in nome del quale è stata eretta una statua.

Nel 1945, in seguito alla diagnosi di manie depressive con sintomi di schizofrenia, Lappalainen entrò nell’Ospedale Psichiatrico Kellokoski. Dichiarò di essere una principessa rifiutando di essere chiamata col suo vero nome, e intrattenne la ‘corte’ portando gioia a tutti coloro che la circondavano. Il film vede la partecipazione di Katja Kuttner, Premio Jussi — riconoscimento cinematografico nazionale finlandese — per il ruolo, ed è stato prodotto dalla Art Films di Halonen con 294.000 spettatori in patria.

Sempre all’AFM, che si chiude oggi, il rivenditore tedesco The Match Factory ha ceduto i diritti di Babycall [+leggi anche:
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scheda film] del norvegese Pål Sletaune a Soda Pictures (Regno Unito), Jour2Fête (Francia) e Nomad Film (Italia). La scorsa settimana (4 novembre) il thriller psicologico ha fatto vincere alla svedese Noomi Rapace il Premio alla Miglior Attrice al Festival di Roma.

Candidata ufficiale danese all’Oscar al Miglior Film in Lingua Straniera 2012, la commedia Superclásico di Ole Christian Madsen è andata a Karma Films (Spagna), ArtCinema (CIS, Repubbliche baltiche) e Publicidad (Argentina). Prodotto da Signe Leick Jensen e Lars Bredo Rahbek per Nimbus Film, il film con Anders W Berthelsen e Paprika Steen ha venduto 184.000 biglietti in patria.

(Tradotto dall'inglese)