PRODUZIONE Regno Unito / Norvegia
Scorsese porta L’uomo di neve di Nesbø sul grande schermo
Il regista americano Martin Scorsese porterà sul grande schermo l’investigatore della polizia Harry Hole, creato dallo scrittore norvegese Jo Nesbø.
Oggi, la britannica Working Title Films e Nesbø hanno confermato al quotidiano svedese DN che Scorsese girerà The Snowman (da L’uomo di neve), sceneggiato da Matthew Michael Carnahan, che sarà prodotto da Tim Bevan e Eric Fellner, fondatori di Working Title, con Nesbø e il suo agente statunitense Niclas Salomonsson come produttori esecutivi.
The Snowman, settimo romanzo della serie sull’intemperante detective di Oslo, nemico dell’autorità, ha raggiunto subito la prima posizione nella lista dei bestseller del New York Times alla sua pubblicazione negli USA. Nesbø non insisterà sull’ambientazione a Oslo del film (come lo statunitense David Fincher, che ha girato Uomini che odiano le donne, tratto dalla trilogia Millennium, a Stoccolma).
"Le domande sulla natura del male e i dilemmi morali sono più importanti di Oslo", ha aggiunto Nesbø. Nel successo internazionale di Nesbø, Hole cerca di trovare una giovane madre scomparsa: il figlio ha trovato la sciarpa della donna attorno al collo di un pupazzo di neve. La donna è una delle tante madri scomparse all’improvviso — il detective capisce così che si tratta di un serial killer.
Working Title ha siglato di recente l’hit internazionale dello svedese Tomas Alfredsson, Tinker, Tailor, Soldier, Spy [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film]. Headhunters di Morten Tyldum, primo lungometraggio tratto dai romanzi di Nesbø, ha superato i 553.000 spettatori in Norvegia e viene venduto all’estero da TrustNordisk. Tra i contratti siglati ci sono quello con gli Stati Uniti e di recente con la Cina (HGC Entertainment).
(Tradotto dall'inglese)
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