16/12/2011

In vista delle prossime scadenze festivaliere, la produzione maggioritaria francese La pirogue [+leggi anche:
trailer
scheda film], diretta dal senegalese Moussa Touré, sta beneficiando di un buon passaparola dietro le quinte dell'industria esagonale. Girato dal 24 febbraio al 14 aprile a Dakar e a Palmarin, il terzo lungometraggio del regista dopo Toubab Bi (1991) e TGV (1999) racconta una vera odissea dell'immigrazione. Nel cast figurano Souleymane Seye Ndiaye, Laïty Fall, Malamine Dramé "Yalenguen", Balla Diarra, Salif "Jean Diallo", Babacar Oualy e Mame Astou.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Scritta da Abasse Ndione, David Bouchet ed Eric Névé, la sceneggiatura comincia in un villaggio di pescatori della grande banlieue di Dakar. Da lì partono numerose piroghe dirette verso le isole Canarie, in territorio spagnolo, al termine di una traversata spesso fatale. Baye Laye è il capitano di una piroga di pescatori. Conosce il mare. Non vuole partire, ma non ha scelta. Dovrà portare trenta uomini in Spagna. Uomini che non si capiscono fra di loro. Alcuni non hanno mai visto il mare e non sanno che cosa li aspetta…

Prodotto da Eric Névé per Les Chauves-Souris, La Pirogue è coprodotto dai senegalesi di Astou Films, da Arte France Cinéma, Appaloosa Films, Royal Pony Film (Germania), LCS e Studio 37. Sostenuto dall'anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC), il lungometraggio è stato pre-acquistato da Canal+, Ciné+ e TV5 Monde, ed è appoggiato dalla Sofica Banque Postale Images 4. I diritti di distribuzione nelle sale, video e le vendite internazionali sono stati acquisiti da Studio 37.

(Tradotto dal francese)