18/01/2012

Il regista islandese Baltasar Kormákur è il primo filmmaker dell’isola in cima alle classifiche americane, grazie al suo dramma d’azione Contraband, con Mark Wahlberg, Kate Beckinsale e Giovanni Ribisi, primo grande successo americano di sempre dello studio Working Title. Lunedì (16 gennaio), il film aveva incassato 22.4 milioni di euro da 2.863 sale.

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scheda film] dell’islandese Óskar Jónasson (2008), con Kormákur stesso, che aveva anche prodotto il film per la sua Blueeyes Productions. Nella lavorazione di The Deep, girato in Islanda nel 2010, e in uscita a fine 2012, il regista ha iniziato a lavorare a un altro dramma d’azione americano con Wahlberg protagonista, 2 Guns. Kormákur produrrà anche Rocket Man del compatriota Dagur Kári.

E altri brividi islandesi sono in arrivo: Black's Game [+leggi anche:
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scheda film], debutto di Óskar Thór Axelsson, racconta una storia sulla droga e la violentissima malavita in Islanda ambientata negli anni ’90, ed è stato selezionato nel Concorso Tiger per opere prime e seconde all’International Film Festival Rotterdam, la cui 41^ edizione si svolgerà fra il 25 gennaio e il 5 febbraio.

Prodotto da Thor S Sigurjonsson e Skuli Fr Malmquist per Zik Zak Filmworks e Arnar Knutsson per Filmus, Black's Game, che vede la partecipazione di Thor Kristjansson e Jóhannes Haukur Jóhannesson, ha come produttore esecutivo il regista e produttore danese Nicolas Winding Refn (Drive - 2011), che ha visto nel film ”una freschezza reale che ha acceso il mio interesse per il genere gangster soprattutto”.

Neodiplomato alla Tisch School of the Arts di New York, Axelsson ha anche sceneggiato il film, presentato come work-in-progress al recente Stockholm International Film Festival. Lanciato al CineMart di Rotterdam dalla danese TrustNordisk, il film è stato venduto a Entertainment One (Regno Unito) e Frenetic Films (Svizzera) prima dell’anteprima mondiale.

(Tradotto dall'inglese)