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BERLINALE 2012 Mercato / Italia

Intramovies punta su Davide Manuli e i fratelli De Serio

di 

La leggenda di Kaspar Hauser (The Legend of Kaspar Hauser), terzo film di Davide Manuli (Girotondo, giro attorno al mondo e Beket [+leggi anche:
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) è il titolo di punta nel listino che la società indipendente italiana Intramovies porta allo European Film Market della Berlinale.

Il film, selezionato nella sezione Spectrum del 41° Festival di Rotterdam che si è appena concluso, è una rivisitazione della misteriosa storia di Kaspar Hauser, ragazzo apparso dal nulla in Germania nel 1828, che aveva già appassionato Werner Herzog nel 1974 (L'enigma di Kaspar Hauser, premio speciale della Giuria a Cannes). Interpretato da Silvia Calderoni (nei panni di un androgino Kaspar Hauser) e Vincent Gallo (in due ruoli, il pusher e lo sceriffo) - è un western postmoderno in bianco e nero girato in Sardegna. Nel cast anche Fabrizio Gifuni e Claudia Gerini.

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Prodotto da Bruno Tibbioli e Alessandro Bonifazi per Blue Film e Shooting Hope Productions, con il contributo del MiBac e della Regione Sardegna il film sarà nelle sale italiane con Iris Film.

La società di distribuzione internazionale di Paola Corvino porta all'Italian Pavilion del Martin Gropius Bau anche Sette Opere di Misericordia [+leggi anche:
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(Seven Acts of Mercy) dei fratelli Gianluca e Massimiliano De Serio, "thriller spirituale" (leggi l'articolo) che ha collezionato una lunga serie di onoreficienze: dal premio della Giuria dei giovani e il Don Quijote al Festival di Locarno, al Grand Prix al festival di Annecy.

E' invece una commedia, divertente e intelligente, I primi della lista (The First on the List) di Roan Johnson (leggi l'articolo), presentato come evento speciale all'ultimo Festival Internazionale del Cinema di Roma, dove ha riportato una menzione speciale del Premio LARA per il giovane protagonista Francesco Turbanti. Nel cast di questa produzione Palomar e Urania Pictures con Rai Cinema c'è anche Claudio Santamaria, nei panni di un cantautore militante nel movimento studentesco degli anni Settanta che decide di fuggire all'estero alla notizia di un imminente colpo di Stato.

Nella line up di Intramovies c'è anche Rough Hands (Ayadin Khachina) del regista marocchino Mohamed Asli (A Casablanca les anges ne volent pas), che è anche produttore con Dagham Film. Protagonista del film è Mustapha (Mohamed Bastaoui), un barbiere cinquantenne di Casablanca i cui clienti sono altolocati funzionari governativi in pensione.

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