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OSCAR 2012 Francia

The Artist sul tetto del mondo

di 

- Un trionfo per l'opera straordinaria di Michel Hazanavicius vincitrice di cinque Oscar tra cui il titolo di miglior film e di miglior attore per Jean Dujardin

La favola muta e in bianco e nero francese ha ricevuto la sua consacrazione mondiale la scorsa notte a Hollywood. Con cinque Oscar, tra cui quel Santo Graal cinematografico che rappresenta il trofeo del miglior film - cui si sono aggiunti i prestigiosissimi titoli di miglior regista (Michel Hazanavicius) e di miglior attore (Jean Dujardin), senza dimenticare la vittoria per la musica originale (Ludovic Bource) e i costumi (Mark Bridges) - The Artist [+leggi anche:
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di Michel Hazanavicius è stato il protagonista di una serata indimenticabile.

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Nella storia delle celebri statuette, The Artist è infatti il primo lungometraggio non anglosassone a vincere l'Oscar del miglior film. Uno straordinario successo che festeggiano anche il produttore Thomas Langmann (La Petite Reine) e tutti i partner del film (Studio 37, France 3 Cinéma, La Classe Américaine, JD Prod, Jouror Productions, Canal +, Ciné+,Warner France e Wild Bunch).

Già vincitore del premio dell'interpretazione maschile al Festival di Cannes e di un Golden Globe, Jean Dujardin diventa così il primo attore francese ad aggiudicarsi l’Oscar del miglior attore dopo le sette nomination dei suoi predecessori (Maurice Chevalier due volte nel 1930, Charles Boyer quattro volte tra il 1938 e il 1962, Gérard Depardieu nel 1991).

Se Michel Hazanavicius è il secondo regista francese a vincere l'Oscar del miglior regista (dopo Roman Polanski nel 2003 per Il pianista [+leggi anche:
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), il compositore Ludovic Bource si aggiudica il decimo Oscar della musica guadagnato da un francese, raggiungendo Maurice Jarre, Michel Legrand, Georges Delerue, Francis Lai e Gabriel Yared (ultimo vincitore francese nel 1997). Infine, l’Oscar dei migliori costumi va alla Francia per la quinta volta.

The Artist aggiunge i suoi cinque Oscar a un impressionante bottino di guerra che include, fra gli altri, tre Golden Globes (articolo), sei César (news), sette Bafta e un Goya. Con oltre 2,1 milioni di entrate in Francia, si attesta al momento su 31,8 M$ di incasso negli Stati Uniti per 966 copie distribuite ed è facile prevedere che gli Oscar vinti attireranno nuovi spettatori.

Si segnalano inoltre i due Oscar attribuiti a The Iron Lady [+leggi anche:
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di Phyllida Lloyd (miglior attrice per Meryl Streep e miglior trucco), coprodotto e venduto nel mondo da Pathé.

Figura nel palmarès anche, con il titolo di miglior sceneggiatura originale, Midnight in Paris [+leggi anche:
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di Woody Allen, che ha beneficiato del credito d'imposta internazionale attribuito dal Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC).

Infine, Memento brilla con l'iraniano Asghar Farhadi: la società parigina ha guidato le vendite internazionali di Una separazione, Oscar del miglior film straniero, e produce in Francia il prossimo lungometraggio del regista.

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(Tradotto dal francese)

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