02/03/2012 - Dal 10 al 18 marzo, il festival propone anteprime, incontri con gli autori, workshop e una sezione sul cinema che racconta l'Europa

Torna dal 10 al 18 marzo, e festeggerà la sua 30ma edizione, il Bergamo Film Meeting: una 9 giorni di anteprime, omaggi e retrospettive (80 film in tutto, la maggior parte europei), arricchiti da incontri con gli autori, workshop e mostre.

Il concorso internazionale, riservato ai nuovi autori che si distinguono per l'originalità delle proposte linguistiche e narrative, è composto da 7 lungometraggi inediti in Italia, tra cui Americano [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] del francese Mathieu Demy, con Salma Hayek e Chiara Mastroianni, La metà di Oscar [+leggi anche:
trailer
making of
scheda film] dello spagnolo Manuel Martín Cuenca e Con le migliori intenzioni [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Adrian Sitaru (Romania/Ungheria), Pardo della miglior regia al festival di Locarno 2011.

Bergamo Film Meeting propone poi Visti da vicino, una selezione di 11 film documentari, tra corti, medi e lungometraggi provenienti da tutto il mondo, e la sezione I confini dell’Europa, 7 film che rispecchiano i modi eterogenei con cui il cinema si è fatto testimone della natura polifonica del Vecchio Continente: tra questi, il film collettivo Visions of Europe (25 visioni per altrettanti registi, tra cui Fatih Akin, Francesca Comencini, Tony Gatlif e Aki Kaurismaki), When We Leave [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Feo Aladag
intervista: Feo Aladag
scheda film] di Feo Aladag (Premio Lux 2010) e One Day in Europe di Hannes Stöhr.

Quest'anno, il festival renderà inoltre omaggio allo sceneggiatore e regista spagnolo Fernando Leòn De Aranoa, vincitore di numerosi premi Goya, con un'esposizione degli storyboard dei suoi film e dei disegni da lui realizzati. Il regista sarà ospite a Bergamo e incontrerà studenti e pubblico.

Due le retrospettive tematiche: Ritratto d’autore. Anni '70: uomini che raccontano le donne, con capolavori di Truffaut, Ferreri, Rohmer, Losey, Schlöndorff, Buñuel, Bergman, e L’ombra del dubbio. L’ambiguità come essenza del noir, con opere di Hitchcock, Dickinson, Preminger, Minnelli, Curtiz. E poi, le proiezioni notturne di Midnight Movie, con titoli come Le due sorelle di Brian De Palma, Shining di Stanley Kubrick e Lo zoo di Venere di Peter Greenaway.

Per il programma completo del Bergamo Film Meeting, clicca qui.