11/04/2012 - La regista danese Annette K. Olesen dirige il remake del thriller di Anders Bodelsen del 1977, con Trine Dyrholm e Kim Bodnia protagonisti

Quando nel 1977 i registi danesi Tom Hedegaard e Franz Ernst girarono The Marksman, da uno script del danese Anders Bodelsen, il tema controverso era il nucleare: a favore o contro?

”Ma questo accadeva prima della Caduta — l’omicidio del Primo Ministro svedese Olof Palme, le paure, i cambiamenti climatici. La nostra realtà è cambiata totalmente da allora. Lavorando allo script, l’estate scorsa, Copenhagen era allagata, e poi c’è stata la tragedia di Utøya in Norvegia. E la cosa spaventosa è che The Marksman oggi ha più senso di quando fu scritto”, ha commentato la regista danese Annette K Olesen (in foto).

Olesen ha diretto di recente quattro episodi della serie della tv locale DR Borgen/The Government, dopo il suo ultimo film Little Soldier [+leggi anche:
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scheda film] (2008), Premio Ecumenico alla Berlinale, e sta lavorando al remake del thriller politico con gli attori Trine Dyrholm, Kim Bodnia, Nikolaj Lie Kaas, Kristian Halken e Lars Ranthe.

Questa volta, The Marksman è ambientato in cinque giorni nel futuro prossimo: un nuovo governo danese ha infranto le promesse elettorali e sta per siglare un accordo con gli USA per estrarre petrolio dall’Artico. Una giornalista (Dyrholm), ideologicamente contraria all’accordo, viene contattata da un attivista anonimo (Bodnia) che le propone di collaborare — lei scriverà, lui sparerà.

La nuova versione è scritta da Lars K Andersen, Michael W Horsten e Åke Sandgren, e prodotta da Sandgren per la major danese Nordisk Film Production A/S, il canale commerciale danese TV2, col supporto del Danish Film Institute. Nordisk distribuirà la pellicola nel febbraio del prossimo anno, mentre TrustNordisk cura le vendite internazionali.

(Tradotto dall'inglese)