Da Sodoma a Hollywood, il Torino GLBT FF premia Littizzetto
- Omaggio a Giò Stajano, a quasi un anno dalla sua scomparsa. Oggi in concorso Parada di Sdrjan Dragojevic
Il 27mo Torino GLBT Film Festival rende un omaggio particolare a Giò Stajano, a quasi un anno dalla sua scomparsa, con il documentario Il “Fico” del regime di Ottavio Mai e Giovanni Minerba, che ripercorre la vita del primo omosessuale italiano dichiarato, sin dagli anni ’50.
Il festival, che si conclude domani 25 aprile, consegna il Premio “Dorian Gray" a Luciana Littizzetto (foto), protagonista di un doppio incontro col pubblico. L’attrice è stata scelta dalla direzione artistica del Torino GLBT per il riconoscimento già attribuito a James Ivory e Lindsay Kemp perchė "ha saputo, con la sua ironia, ribaltare i luoghi comuni sull’amore, sostenendo con impegno costante la causa dei diritti delle persone GLBT".
Proseguono intanto le proiezioni del Concorso lungometraggi con due pellicole, una dai Balcani e una dalla Cina: Parada [+leggi anche:
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scheda film] (The Parade) di Sdrjan Dragojevic, chiassosa e brillante commedia in stile Kusturica contro nazionalismi, razzismi e omofobia, e Speechless di Simon Chung, un melò con finale a effetto.
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