26/04/2012 - Gli affermati Bruno Podalydès e Noémie Lvovsky divideranno il cartellone della Quinzaine con gli esordienti Elie Wajeman e Rachid Djaidani

Con cinque produzioni maggioritarie e quattro minoritarie, senza dimenticare l'apertura affidata a Michel Gondry (con il film americano-britannico The We and the I), il cinema francese sbarcherà in forze alla 44ma Quinzaine des réalisateurs (articolo), che si svolgerà dal 17 al 27 maggio nell'ambito del 65mo Festival di Cannes.

Tra i selezionati spiccano due commedie firmate da autori affermati. Bruno Podalydès presenterà Adieu Berthe, l’enterrement de mémé [+leggi anche:
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scheda film] (Granny’s Funeral), suo sesto lungometraggio. Fuori concorso a Venezia nel 2005 con Le parfum de la dame en noir, il regista farà il suo debutto sulla Croisette con un film di cui co-firma la sceneggiatura insieme al fratello Denis. I due Podalydès figurano anche fra gli interpreti al fianco di Valérie Lemercier, Isabelle Candelier, Michel Vuillermoz e Samir Guesmi. Prodotto da Why Not per un budget di 3,43 M€ che include una coproduzione di France 3 Cinéma e i pre-acquisti di Canal+ e di Orange Cinéma Séries, il film sarà distribuito il 20 giugno in Francia da UGC. Wild Bunch cura le vendite internazionali.

Un'altra cineasta-attrice ben conosciuta sarà presente alla Quinzaine 2012, in chiusura: Noémie Lvovsky con Camille redouble (Camille Rewinds - articolo). Pardo d'argento a Locarno nel 1999 e in concorso a Venezia nel 2003, la regista debutterà a Cannes con il suo quinto lungometraggio, di cui è anche interprete. Nel cast, India Hair, Judith Chemla, Yolande Moreau, Jean-Pierre Léaud, Anne Alvaro, Mathieu Amalric, Vincent Lacoste, Antony Sonigo e un terzetto che sarà doppiamente presente alla Quinzaine: Denis Podalydès, Michel Vuillermoz e Samir Guesmi. Prodotto da F comme Film e Ciné@ per un budget di 6,69 M€, il film è coprodotto da France 2 Cinéma e pre-acquistato da Canal+ e Ciné+. Gaumont gestirà l'uscita il 17 ottobre e le vendite internazionali.

Ma la Quinzaine proporrà anche due opere prime francesi. Alyah [+leggi anche:
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scheda film] di Elie Wajeman (articolo) con Pio Marmaï, Adèle Haenel, Cédric Khan e Guillaume Gouix. Prodotto da 24 Mai Production per 1,8 M€ grazie alle coproduzioni di Les Films Pelléas, France 2 Cinéma e Rhône-Alpes Cinéma, e al sostegno dell'anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC), il film sarà distribuito in Francia e venduto al'estero da Rezo.

In cartellone figura inoltre il misterioso Rengaine, opera prima dell'attore e scrittore Rachid Djaidani, girato in nove anni con Slimane Dazi, Stéphane Soo Mongo e Sabrina Hamida (produzione Or Productions con Nord-Ouest Films). Infine, l'animazione sarà presente con la coproduzione franco-belgo-lussemburghese Ernest et Celestine [+leggi anche:
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intervista: Benjamin Renner, Vincent P…
scheda film] del trio Stéphane Aubier - Vincent Patar - Benjamin Renner (news) su sceneggiatura di Daniel Pennac. Prodotto da Les Armateurs, il film è coprodotto da La Parti, Mélusine, Maybe Moovie, France 3 Cinéma e Studio Canal (anche distributore in Francia e venditore internazionale del titolo).

Da notare che la Francia è anche coinvolta in altri quattro lungometraggi selezionati alla Quinzaine: due via JBA Productions (Le repenti dell'algerino Merzak Allouache e A Respectable Family dell'iraniano Massoud Bakhshi), La Sirga del colombiano William Vega (coproduzione Ciné-Sud Promotion) e La noche de enfrente [+leggi anche:
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intervista: Valeria Sarmiento
scheda film] del compianto regista cileno Raoul Ruiz (Margo Cinéma).

(Tradotto dal francese)