07/03/2003

Ventitre produzioni tra film, fiction televisive, documentari, videoclip e spot dall'agosto del Duemila ad oggi in Friuli Venezia Giulia. Visti i risultati lusinghieri, l'amministrazione regionale e la Friuli Venezia Giulia Film Commission si sono date da fare per migliorare ancora di più l'impatto del settore audiovisivo sul territorio. Nasce così, in questa regione, il fondo regionale per l'audiovisivo. Ispirato ai film fund già attivati in paesi europei come Olanda, Irlanda e Islanda, il fondo prevede l'erogazione di contributi cash a quelle produzioni che intendano girare i loro film o fiction nella regione. Si va da un contributo minimo di 1000 € per le riprese di una settimana a uno massimo di 70.000 euro per un minimo di sette settimane di riprese.

In cambio del sostegno finanziario il soggetto beneficiario avrà alcuni oneri: dovrà spendere sul territorio regionale una somma pari a una percentuale del 300 per cento (per le produzioni di cinema e fiction) o del 150 per cento (per gli altri tipi di produzioni) del contributo richiesto. Le produzioni che beneficiano dei tre contributi maggiori dovranno, inoltre, impiegare per l'intera durata della permanenza sul territorio, almeno 12 professionalità locali. Il terzo onere principale riguarda, infine, la percentuale di immagini del film finito che dovranno risultare girate in Friuli Venezia Giulia: si tratta di almeno il 70 per cento del totale degli esterni del film e di almeno il 50 per cento delle riprese totali del film.