25/05/2012 - Il Marché di Cannes 2012 si è chiuso giovedì con presenze in crescita dell’8% rispetto al 2011

Il Marché di Cannes 2012, che si è chiuso ieri, giovedì, ha visto le sue presenze in crescita dell’8% rispetto al 2011. Il cattivo tempo che si è abbattuto sulla Croisette a metà mercato ha infatti portato dei benefici alle attività di business: “C’è stato molto movimento durante tutto il festival, e abbiamo incontrato ancora più gente a causa della pioggia”, ha commentato la Responsabile Vendite Internazionali di Svensk Filmindustri AB, Ann-Kristin Westerberg.

I paesi rappresentati sono stati 109 in totale, inclusi 13 presenti per la prima volta: Burkina Faso, Congo, Gabon, Madagascar, Rwanda, Curaçao, Guatemala, Haiti, Giamaica, Mongolia, Bangladesh, Kossovo e Malta.

Secondo i dati, il maggior numero di partecipanti è arrivato da mercati emergenti come America Latina (+21%) e Asia (+15%). Il Cile ha registrato una crescita del 118%, mentre l’aumento dell’Argentina è stato del 42% e quello della Colombia del 22%.

In termini di prodotto, al mercato erano disponibili 4.659 film, dei quali 2.753 completati e 3.028 proposti per la prima volta ad un mercato. I film proiettati sono stati 941 e le prime 741. Il numero di proiezioni è rimasto stabile a circa 1.500.

I documentari continuano ad avere uno spazio importante ai mercati internazionali, e il Marché ne ha visti quest’anno 626 (472 completati). La biblioteca di video digitali Doc Corner, nuova iniziativa del Direttore Esecutivo del mercato, Jérôme Paillard, ha ospitato 230 titoli. La novità è stata ben ricevuta, con 1.200 visioni registrate.

Per buyer e programmatori che non sono riusciti a vedere tutto, molti titoli saranno disponibili in streaming su Cinando da domenica 27 maggio, a partire dai 20 delle Selezioni e i 180 del Marché.

(Tradotto dall'inglese)