05/06/2012 - Dal 6 al 9 giugno a Roma è di scena la contaminazione tra cinema, arti e nuove tecnologie. Tra gli ospiti, gli artisti newyorkesi Tenney, Kreisinger e Street

Si apre domani 6 giugno il primo festival italiano interamente dedicato al remix cinematografico: il MAshRome Film Fest. Una quattro giorni (fino a sabato 9) all'insegna della sperimentazione, dell'interazione tra le arti e della contemporaneità. "Crossmedia, contaminazione, cinema collettivo, crowdfunding e crowdsourcing sono le le tag del nostro festival", chiarisce Mariangela Matarozzo, fondatrice del MAshRome insieme ad Alessandra Lo Russo (leggi la news), sottolineando il ruolo del web come veicolo di nuovi linguaggi che, mischiandosi con quelli tradizionali, possono dar vita al cinema del futuro: "E' la terza rivoluzione industriale".

E così, a pochi giorni dalla presentazione a Cannes di un mega remix cinematografico (Final Cut [+leggi anche:
recensione
intervista: Gyorgy Palfi
scheda film] dell'ungherese György Pálfi - leggi la news), va in scena a Roma, all'Acquario Romano - Casa dell'Architettura, un ricco programma di opere nate dal mash up audiovisivo. La sezione più prettamente cinematografica è MAshPrime, con 8 film in concorso che vanno dai 7 ai 24 minuti nati dalla contaminazione di generi cinematografici differenti (tra questi, Funny Game Ghost, rivisitazione del film di Haneke realizzata dagli austriaci Karin Hammer e Stefan Hafner - foto); poi c'è la più sperimentale MAshNew Experience, riservata all'interazione tra cinema, arti e tecnologie (26 titoli provenienti da tutto il mondo, tra cui l'italiano Deep Cuts di Tommaso Caverni); e infine, Talented Youth, 14 film di autori delle scuole di cinema internazionali.

Tra gli ospiti stranieri, in particolare americani (per cui il mash up audiovisivo è una realtà già consolidata) saranno a Roma gli artisti newyorkesi Tom Tenney, Elisa Kreisinger e Mark Street, cui verranno dedicati dei Focus e che parteciperanno l'8 giugno a una Masterclass sulla creatività e l'espressione artistica insieme ai registi Paola Randi (Into Paradiso), Alessandro Piva (La Capagira, Henry) e il documentarista Paolo Ceretto. Il programma prevede anche un omaggio a Ridley Scott con il suo progetto su YouTube Life in a Day e un collegamento dai Vimeo Awards con la statunitense Kasumi, apprezzata artista che fonde cinema e performance live.

Durante il festival, verrà inoltre proclamato il vincitore del contest Alice Postmoderna, un concorso ideato da Marco Minghetti (docente all'università di Pavia) e realizzato in collaborazione con la piattaforma online di produzione e distribuzione di film indipendenti Cineama.it. Il contest chiedeva di raccontare le tante facce della nostra epoca ispirandosi ai personaggi dell'Alice di Lewis Carroll e rivisitando le innumerevoli opere audiovisive ad essa dedicate.

Per il programma del concorso, clicca qui.