14/06/2012 - L'Osservatorio Europeo dell'Audiovisivo ha annunciato ieri (13 giugno) che il Montenegro è il suo 38° membro

L'Osservatorio Europeo dell'Audiovisivo, che ha sede a Strasburgo e fa parte del Consiglio d'Europa, analizza e regola le industrie audiovisive e pubblica informazioni legali e di mercato. Con la partecipazione del Montenegro, le informazioni sulle industrie media del paese saranno messe a disposizione di tutti i professionisti europei attraverso i servizi informativi dell'Osservatorio.

Nel Consiglio Esecutivo dell'Osservatorio, il Montenegro sarà rappresentato da Jadranka Vojvodic, Vice Direttore dell'Agenzia per i Media Elettronici del Montenegro. Vojvodic ha dichiarato di essere "felice della partecipazione del Montenegro al network di paesi dell'Osservatorio, e allo scambio informazioni sulle diverse industrie audiovisive". Wolfgang Closs, DG dell’Osservatorio, ha osservato che i professionisti montenegrini potranno trarre benefici anche “da informazioni più chiare sui mercati e sulla situazione normativa nei potenziali paesi partner”. Closs ha concluso che, nel suo 20° anno di attività, l’Osservatorio sta “ampliando i suoi orizzonti” per erogare maggiori dati su un numero crescente di paesi.

Per il piccolo paese balcanico, che conta soltanto 600.000 abitanti, la notizia arriva proprio durante una severa revisione da parte delle Istituzioni Europee dopo gli scandali legali e finanziari, recentemente emersi, sull’influenza politica della famiglia del Primo Ministro Milo Djukanovic. È infatti piuttosto noto che Djukanovic ha nel paese ancora un grande potere de facto, nonostante non occupi più la sua posizione dal 2010.

Il Montenegro ha attualmente soltanto 18 schermi cinematografici, e gli esercenti che lavorano con distributori serbi: negli ultimi due anni, il paese ha prodotto infatti tre soli lungometraggi.

(Tradotto dall'inglese)