10/03/2003 - Si apre il 24 marzo il festival del film della capitale francese e oltre al concorso ufficiale propone molti eventi paralleli

Cambio al vertice della giuria del 18mo Festival del Film di Parigi che si svolgerà dal 24 marzo al 1 aprile: Malcolm McDowell rimpiazza Rupert Everett bloccato sul set di un film.
Tra gli altri membri della giuria del concorso ufficiale, Elisabeth Depardieu, la regista Claire Denis, il produttore Jean-Louis Livi (Film par Film) e l’attrice Judith Godrèche (L’auberge espagnole) dovranno scegliere uno dei 14 film in lizza, lungometraggi opere prime e seconde inediti in Francia. Sul versante europeo, sette i titoli: il ceco Some secrets di Alice Nellis, l’ungherese Hukkle di Gyorgy Palfi, la coproduzione franco-britannica Thanks... Doctor Rey! di Andrew Litvack, il tedesco The Experiment di Oliver Hirschbiegel, il franco-bosniaco Remake di Dino Mustafic e i due francesi Quand je vois le soleil di Jacques Cortal e Toutes les filles sont folles di Pascale Pouzadoux.

Il festival dedicherà anche un omaggio al cinema britannico e si aprirà con l’ultimo film di Alan Parker, La vita di David Gale [+leggi anche:
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scheda film] con Kevin Spacey e Kate Winslet.
Numerosi altri eventi sono in programma. Claude Miller, Claude Lelouch, Jean-Jacques Beineix, Alexander Arcady, Claude Berri e Alain Corneau verranno a presentare i loro film e il produttore Alain Terzian riceverà un premio per la sua carriera mentre John Malkovich presiederà la Giuria “Ciné Roman”.
Contando anche i concorsi paralleli come il Premio della stampa con 8 film inediti in Francia che non hanno ancora un distributore, il Premio del pubblico (10 primi film francesi) e il Premio Clap d’Oro dei giovani che ricompensa un giovane regista francese e i vari dibattiti (“La distribuzione: come uscire dalla spirale infernale?”, “La creazione cinematografica può ancora esistere senza l’apporto delle tecnologie?”), il Festival del Film di Parigi promette bene…

(Tradotto dal francese)