03/07/2012 - Patrick Sobelman produce il nuovo film di Isabelle Czajka. Nel cast, Emmanuelle Devos, Julie Ferrier, Helena Noguerra e Natacha Régnier

"Amo la sua competenza e il suo sguardo sulle persone e sulla realtà, uno sguardo molto acuto e femminile in un ambiente molto quotidiano. Parla di cose estremamente politiche: la giustizia, l'uguaglianza, vivere insieme, come funziona una coppia, i compromessi della vita, i sogni realizzati e non, il tempo che passa… Questioni esistenziali che riguardano tutti". Così il produttore Patrick Sobelman (foto - Agat Films) ha spiegato a Cineuropa il motivo per cui è tornato a lavorare con Isabelle Czajka, che comincia domani le riprese del suo terzo lungometraggio: La vie domestique. Un film la cui trama si svolge nell'arco di una giornata.

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scheda film] (Pardo della miglior opera prima a Locarno nel 2006) e D'amour et d'eau fraîche [+leggi anche:
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scheda film] (due nomination ai César 2011 delle migliori promesse maschile e femminile) ha riunito un cast che include Emmanuelle Devos (membro della giuria all'ultimo Festival di Cannes e reduce dal set di Le Temps de l’aventure - news), Julie Ferrier (nominata al César 2011 della miglior attrice non protagonista per Il truffacuori [+leggi anche:
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scheda film]) e i belgi Helena Noguerra (sugli schermi in La clinique de l’amour [+leggi anche:
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scheda film]) e Natacha Régnier (che vedremo a novembre in Capital - news). Fra gli interpreti, anche Laurent Poitrenaux, Michaël Abiteboul, Sava Lolov, Grégoire Oestermann, Marie-Christine Barrault e Laurent Capuletto.

Libero adattamento per mano della regista del romanzo Arlington Park della canadese Rachel Cusk, la sceneggiatura di La vie domestique è centrata su Juliette (Emmanuelle Devos), 42 anni, sposata, due figli e una casa accogliente vicino al Parco di Marly. Nell'arco della giornata, dovrà preparare la cena per i suoi amici, finire un articolo e animare il suo laboratorio di scrittura al liceo. Prima di uscire di casa, dovrebbe avviare pure la lavatrice e telefonare alla baby-sitter. Infine, e soprattutto, aspetta una risposta per un lavoro importante in una casa editrice.

Anche Marianne (Régnier), Betty (Ferrier) e Inès (Noguerra) hanno marito, figli, una macchina e una bella casa vicino al Parco di Marly. Dopo la scuola, prendono insieme un caffè, e nel pomeriggio andranno al centro commerciale. Marianne aspetta il suo terzo bambino e deve accogliere la nuova ragazza alla pari. Betty deve fare la spesa e portare Louise al corso di equitazione. Inès passerà il tardo pomeriggio con i suoi figli in piazza, prima di rientrare a casa e passare la serata sola con loro. Suo marito è spesso assente. Oggi queste donne si preoccupano di quello che devono fare, ma un giorno si chiederanno che cosa hanno fatto della loro vita.

Prodotto da Agat Films & Ex Nihilo, La vie domestique beneficia di una coproduzione di France 2 Cinéma, dei pre-acquisti di Canal+ e Ciné+, e del sostegno delle Sofica A Plus Image e Indéfilms. Le riprese si svolgeranno in Ile-de-France fino al 14 agosto. La distribuzione nelle sale francesi è affidata a Ad Vitam e le vendite internazionali a Films Distribution.

Nel planning di Patrick Sobelman figurano anche in post-produzione Tu honoreras ta mère et ta mère (A Greek Type of Problem) di Brigitte Rouän (articolo - esce in Francia il 16 gennaio 2013 con Ad Vitam) e Queen of Montreuil di Solveig Anspach (distribuzione in Francia a fine gennaio 2013 con Diaphana). Il produttore, infine, avvierà il prossimo dicembre le riprese di Son épouse di Michel Spinosa (Anna M.).

(Tradotto dal francese)