12/07/2012 - A giugno si è registrato un calo delle presenze del 50%. Ma le arene offrono la possibilità di vedere i film persi d'inverno

Cinetel registra a giugno un calo delle presenze del -50,88% rispetto al giugno 2011 (2,7 milioni contro 5,5 milioni del giugno 2011) e un calo degli incassi del 53,12% (16,9 milioni di euro contro 36,1 milioni del giugno 2011). Responsabili il caldo, gli Europei di calcio, ma soprattutto "la mancanza di buoni film in questo periodo", avverte Lionello Cerri, presidente dell'Anec (Associazione Nazionale Esercenti Cinematografici), impegnato in una serie di incontri con gli altri operatori della filiera "per lavorare a delle regole che evitino, in futuro, la carenza di prodotto che stiamo registrando in questi mesi, ad esempio puntando ad avere anche in Italia l'uscita dei film in contemporanea con gli altri Paesi".

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Intanto gli amanti del cinema si consolano con le arene, che propongono il meglio della stagione conclusasi drasticamente il mese scorso. In Italia gli schermi all'aperto sono 159. Tra le principali segnaliamo la rassegna "Bimbi belli" di Nanni Moretti, giunta alla settima edizione, che propone dal 5 luglio a Roma dieci opere prime italiane. Sempre a Roma il Kinovillage offre la proiezione su maxischermo di grandi film internazionali inediti in Italia.

A Milano c'è solo da scegliere tra le varie proposte di Arianteo al Conservatorio, Umanitaria, Palazzo Reale, Castello. E ancora, a Napoli, Accordi & Disaccordi e l'Umbria Film Festival a Montone, ospiti Terry Gilliam, Ralph Fiennes e Paul Laverty.