18/07/2012 - Il FFA ha pubblicato uno studio sulla struttura delle sale cinematografiche tedesche dal 2003 al 2011: la metà degli schermi sono equipaggiati e tre quarti lo saranno entro due anni

Il FFA (organismo di regolamentazione del cinema tedesco) ha pubblicato uno studio intitolato "Struttura delle sale cinematografiche in Germania dal 2003 al 2011" secondo cui, alla fine dell'anno scorso, uno schermo tedesco su due era digitale, grazie per lo più al sostegno del FFA (83% degli schermi), a quello dello Stato (62%) e dei diversi stati federati (72%).

A fine 2011, lo studio registra 2252 sale digitalizzate ripartite tra 1032 cinema, di cui 1353 equipaggiate in 3D, ossia quasi uno schermo su tre (29%). La tendenza è destinata ad accentuarsi: secondo le indicazioni fornite dagli esercenti tedeschi, nei prossimi due anni oltre tre quarti delle sale (78%) saranno digitalizzate e circa la metà di queste (44%) potranno proiettare titoli in 3D. In compenso, per ragioni di costi, uno schermo su cinque (22%) conserverà i suoi equipaggiamenti tradizionali. Tra il 2003 e il 2011, gli esercenti hanno sostenuto un quinto (21%) delle somme impegnate nella conversione al digitale.

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Anche in termini di presenza su Internet, gli esercenti si sono mostrati dinamici: nel 2011, il 95% delle sale erano presenti in Rete e il 56% permetteva ai navigatori non solo di accedere alle loro programmazioni ma anche di prenotare online e acquistare direttamente il biglietto (per il 29%).

(Tradotto dal francese)