16/08/2012 - Immersione nella morte e nel crimine per il primo lungometraggio di Márk Bodzsár interpretato da András Ötvös, Roland Rába e Tamás Keresztes

Ultimi preparativi prima dell'inizio delle riprese, a fine agosto, di Heavenly Shift di Márk Bodzsár (foto), opera prima che si immerge nel traffico di corpi umani. Nel cast figurano András Ötvös, Roland Rába e Tamás Keresztes.

Scritta dal regista (autore di un segmento di East Side Stories), la sceneggiatura sarà ambientata a inizio anni '90 e avrà come protagonista Milán, giovane rifugiato di vent'anni sfuggito alla guerra nei Balcani e che lavora su un'ambulanza a Budapest. I suoi colleghi, il medico e l'autista, fanno affari con i corpi umani e lo coinvolgono in atti di eutanasia illegale, avendo un imprenditore che li paga per ogni cadavere. Milán ha bisogno di soldi per far arrivare la sua fidanzata bloccata a Sarajevo. Diventa così un esperto del campo e scopre le diverse sfaccettature della morte e del crimine.

Prodotto da István Bodzsár per Unio Film, Heavenly Shift beneficia di un budget di 1,6 M€ che include una coproduzione di Sparks e un sostegno del National Film Fund (che guiderà anche le vendite internazionali) di 713 000 euro. Il progetto, presentato lo scorso dicembre al mercato della coproduzione di Tallin Baltic Event, prevede 42 giorni di riprese con Dániel Reich alla direzione della fotografia.

(Tradotto dal francese)