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VENEZIA 2012 Giornate degli Autori

Sguardo femminile e sperimentazione: il programma dei Venice Days

di 

- La rassegna autonoma della Mostra del cinema di Venezia, la cui nona edizione si terrà dal 30 agosto all'8 settembre, presenta 30 opere in prima mondiale

Dopo l'annuncio domenica del film d'apertura della 69ma Mostra del cinema di Venezia (leggi la news) e ieri della selezione della Settimana della Critica (leggi la news), la presentazione oggi a Roma del programma delle Giornate degli Autori - Venice Days, la sezione autonoma del festival la cui nona edizione si svolgerà dal 30 agosto all'8 settembre, non fa che confermare quello che sembra essere un leitmotiv della Mostra 2012: la spiccata presenza femminile.

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Dapprima, con il nuovo progetto Women's Tales, che occuperà i primi tre giorni dei Venice Days con proiezioni e incontri incentrati sulla dignità della donna e le sue battaglie (tra le opere in programma, la coproduzione italo-britannica The Powder Room di Zoe Cassavetes, figlia di John); e poi, soprattutto, con la selezione ufficiale, che vede un notevole apporto di autrici e di storie al femminile.

A partire dal primo lungometraggio da regista dell'attrice palestinese Hiam Abbas, la coproduzione franco-israeliana-turca Inheritance con protagoniste la regista e Hafsia Herzi (Cous cous [+leggi anche:
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intervista: Hafsia Herzi
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), per un intreccio di passioni e rancori sullo sfondo della guerra in Libano; ma anche Queen of Montreuil della regista islandese Solveig Anspach, commedia prodotta in Francia con protagonista una vedova inquieta, Keep Smiling (Francia/Georgia/Lussemburgo), opera prima della giovanissima Rusudan Chokia su un gruppo di donne e il mito della televisione, e lo svedese Blondie di Jesper Ganslandt, dramma che ruota attorno a una madre e le sue tre figlie.

In programma ai Venice Days, inoltre, la coproduzione franco-belga Kinshasa Kids di Marc-Henri Wajnberg, docufilm sui bambini di Kinshasa rifiutati dalle famiglie perché sospettati di essere posseduti dal male, e due film italiani: Il gemello, grande ritorno di Vincenzo Marra (L'ora di punta [+leggi anche:
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scheda film
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), un film-verità girato nel carcere di Secondigliano, e Acciaio di Stefano Mordini, con Michele Riondino e Vittoria Puccini, racconto di formazione tratto dall'omonimo romanzo di Silvia Avallone.

Novità assoluta di quest'anno è la sezione indipendente intitolata Cinema Corsaro, che dal 2 al 6 settembre, ospite delle Giornate degli Autori, presenterà film d'autore sperimentali e d'avanguardia, al confine tra doc e finzione: uno fra tutti, Corso Salani "Altrove", immagini dei provini a una possibile protagonista del film che il regista-attore fiorentino avrebbe dovuto girare prima morire. Tra gli eventi speciali dei Venice Days, Bob Wilson's Life and Death of Marina Abramovic di Giada Colagrande, in cui la regista documenta i retroscena di uno spettacolo irripetibile, e 6 sull'autobus, film collettivo coordinato da Sergio Rubini e prodotto dall'Accademia nazionale d'arte drammatica Silvio D'Amico, sulle difficoltà degli attori esordienti in Italia.

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