11/03/2003

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Lo Stato italiano ha perso, nel cinema, dal 1994 ad oggi, oltre 400 milioni di euro. Il dato emerge da un sondaggio della rivista specializzata quindicinale Box Office, pubblicato dal quotidiano Il Sole 24 ore, con riferimento ai finanziamenti dello Stato italiano al cinema. Dall'analisi risulta infatti che, dal 1994 ad oggi (da quando è stato introdotto il fondo di garanzia), gli aiuti pubblici sono stati pari a 497 milioni di euro per 362 pellicole nazionali.

Per i 232 film usciti nelle nostre sale cinematografiche, di fronte ai 340 milioni di euro di finanziamenti, gli incassi ai botteghini sono stati, solamente, di 73 milioni di euro. Da tale cifra, inoltre, vanno sottratte le quote destinate all'esercente e alla Siae. Molti dei film finanziati dallo Stato, inoltre, non sarebbero mai usciti nelle sale e, in alcuni casi, vi sarebbero anche pellicole mai realizzate: di 327 film finanziati solo 232 sono effettivamente usciti nelle sale, 72 non sono stati distribuiti, di 18 si sono perse le tracce, 4 sono bloccati e uno è stato riproposto alla commissione credito.