Pedro Rodrigues e Guerra da Mata guidano il contingente portoghese a Locarno
di Vitor Pinto
- La loro opera A última vez que vi Macau è in corsa per il Pardo d'oro della manifestazione elvetica, che renderà anche omaggio al festival di cortometraggi di Vila do Conde
A última vez que vi Macau [+leggi anche:
trailer
scheda film] (foto), diretto da João Pedro Rodrigues (Morrer como um homem [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film]) e João Rui Guerra da Mata, è in lizza per il Pardo d'oro del 65mo Festival di Locarno, che è in corso fino all'11 agosto.
La portoghese Blackmaria e la francese Epicentre Films coproducono questa nuova collaborazione tra i due registi dopo il corto China China, presentato alla Settimana della Critica del Festival di Cannes nel 2007. Al contrario di questo corto che, nonostante il riferimento asiatico nel titolo, è stato girato a Lisbona, il lungometraggio che partecipa alla manifestazione svizzera ha portato i suoi autori nella ex colonia portoghese di Macao, dove lo stesso Guerra da Mata ha trascorso la sua infanzia.
Guerra da Mata presenterà anche O que arde cura nella sezione Pardi del futuro. Questo corto, proiettato all'IndieLisboa di quest'anno, competerà, fra gli altri, con un altro portoghese: Gabriel Abrantes, il cui corto Zwazo racconta di tre adolescenti haitiane che assistono alla rappresentazione di un'opera teatrale di Aristofane in una piazza di Jacmel.
O dom das lágrimas di João Nicolau sarà presentato nella sezione Corti d'autore. Il film fa parte del progetto “Storie e Visioni - Storie di Guimarães”, una compilation di dieci pellicole di registi portoghesi sul patrimonio della città di Guimarães, Capitale Europea della Cultura nel 2012.
Locarno renderà inoltre omaggio al Festival di Cortometraggi di Vila do Conde con la proiezione di quattro titoli programmati nella sua 20ma edizione, tenutasi lo scorso luglio: Land of my dreams di Yann González; O canto do Rocha di Helvécio Marins Jr.; O milagre de Santo António di Sergei Loznitsa, e Reconversão di Thom Andersen, sull'opera dell'architetto Eduardo Souto de Moura.
Il contingente portoghese a Locarno è completato dall'attrice Ana Moreira (Tabu [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Miguel Gomes
intervista: Miguel Gomes
scheda film]), membro della giuria della competizione Cineasti del presente.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.