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VENEZIA 2012 Fuori Concorso

Love Is All You Need: un successo certo

di 

- Susanne Bier dimostra che a volte tutto ciò di cui si ha bisogno è una commedia romantica

Tra squali, tai-chi e vampiri, Love Is All You Need [+leggi anche:
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scheda film
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porta un po’ di sollievo alla Mostra di Venezia, dove è stato proposto fuori concorso. Sicuro hit dei botteghini europei, la commedia romantica —probabilmente destinata al remake americano — vede la partecipazione di Pierce Brosnan e Trine Dyrholm in una favola sul tramonto, le albe, le colombe, i limoni e l’entusiasmo italiani.

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Proiettato subito dopo il già controverso To the Wonder di Terrence Malick, Love Is All You Need segue le disavventure di Ida (l’eccellente Dyrholm), che ha da poco concluso la chemioterapia per un tumore al seno e si prepara al matrimonio della figlia in Italia, e scopre che il marito (Kim Bodnia) ha una relazione con la sua giovane e bella commercialista. Ma poiché il suo matrimonio è meno importante di quello della figlia, Ida vola verso il sole di Sorrento dove Astrid (Molly Blixt Egelind) sposerà Patrick (Sebastian Jessen), anche se si conoscono soltanto da tre mesi.

Lo scontro fra le diverse famiglie divertirà il pubblico: Pierce Brosnan è Philip, padre acido e sarcastico di Patrick. Sulle prime, Philip è sconcertato dalla grande franchezza e dall’ingenuità di Ida, ma i due cominciano presto ad avvicinarsi nonostante i problemi familiari (o forse per causa loro).

Prove eccellenti, battute e una chimica perfetta tra Brosnan e Dyrholm sono il momento migliore della quinta collaborazione tra Bier e lo sceneggiatore Anders Thomas Jensen. Anche se piuttosto prevedibile, Love Is All You Need dimostra di essere il film più ottimista di questa edizione della Mostra e ha tutte le chance di intrattenere il pubblico di tutto il mondo.

La star è indubbiamente la meravigliosa Dyrholm, che con sincerità e voglia di vivere rende Ida uno dei personaggi più affascinanti visti di recente sul grande schermo. Tra malattia e problemi familiari, Ida non dimentica di godere delle nuove esperienze, e tutti quelli che la circondano (oltre al pubblico) inizieranno presto a vedere le cose attraverso i suoi sereni occhi azzurrissimi. Tutto il contrario della sua nemesi, Benedikte (bella performance di Paprika Steen), cognata di Philip, che ha un suo piano sul futuro della famiglia.

Tra i ritmi gioiosi di note canzoni italiane, Love Is All You Need fa dimenticare al pubblico il fatto che la storia vada verso l’unico finale possibile, e fa ricordare il famoso detto per cui il viaggio è più importante della destinazione. Il nuovo viaggio di Bier è pieno di risate, musica e speranze e il pubblico si divertirà con i personaggi, insieme ai quali scoprirà che andare avanti è la cosa più importante della vita. Un simbolo di speranza è l’onnipresente colore blu: una camicia o una sedia, il cielo o solo gli occhi di Ida, in ogni scena girata dal direttore della fotografia Morten Soborg c’è un punto blu.

Love Is All You Need è stato girato con un budget da 5.7 milioni di euro in Italia e Danimarca per Zentropa Entertainments. Le vendite sono curate da TrustNordisk.

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(Tradotto dall'inglese)

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