Siviglia ospita il meglio del cinema europeo
- Il programma ideato dal nuovo direttore artistico del Festival del Cinema Europeo, José Luis Cienfuegos, riflette le tante sfumature della produzione europea
Giunto alla sua 11ma edizione, il Festival del Cinema Europeo di Siviglia si reinventa sotto la direzione artistica di José Luis Cienfuegos, che negli ultimi sedici anni aveva diretto il prestigioso Festival di Gijón, e scommette sulla produzione europea più indipendente, giovane e audace, ma con un occhio rivolto ai favoriti dei premi dell'Accademia di Cinema Europeo (EFA) e alle più importanti coproduzioni finanziate da Eurimages.
L'edizione di quest'anno della manifestazione sivigliana, che si svolgerà dal 2 al 10 novembre, presenterà cinque competizioni diverse: Sezione Ufficiale (17 lungometraggi), Nuove Onde (16 opere di nuovi talenti europei), No Ficción Eurodoc (con 10 documentari), Europa Junior (composta da 13 pellicole dirette a un pubblico giovane) e Selezione EFA (11 film candidati ai premi dell'Accademia).
La sezione principale, quella Ufficiale, conta alcune delle produzioni più importanti della stagione, come i film danesi A Royal Affair [+leggi anche:
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Hunt di Thomas Vinterberg, l'italiano Reality [+leggi anche:
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Lisa Barros D'Sa e Glenn Leyburn e lo spagnolo Recoletos (arriba y abajo) di
Pablo Llorca.
Oltre ai diversi concorsi, le sezioni non competitive (Focus Europa: Grecia, Panorama
Andaluso, Short Matters! e Special Screenings) e i vari cicli e retrospettive (dedicati all'artista
francese Agnès Varda e al multiforme Gonzalo García Pelayo, sulla cui storia si basa il film The Pelayos [+leggi anche:
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scheda film], e alle manifestazioni cinematografiche portoghesi) compongono un programma esuberante che riflette le tante sfaccettature della produzione europea. Per consultare il programma completo, visita la pagina ufficiale dell'evento.
(Tradotto dallo spagnolo)
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