03/01/2013 - L’ente di classificazione del cinema risponde a una ricerca e alle preoccupazioni del pubblico

Il British Board of Film Classification (BBFC) rinnoverà la sua certificazione sulla violenza sessuale e sadica in risposta ad una recente ricerca e alle preoccupazioni del pubblico. Il BBFC ha infatti scoperto che alcuni spettatori   ritengono inaccettabili alcune descrizioni della violenza sessuale o sadica che, secondo il loro punto di vista, sono potenzialmente dannose.

Secondo il BBFC, gli spettatori richiedono l’intervento dell’Ente lasciando però allo stesso tempo agli adulti il diritto di scegliere il tipo di contenuti desiderati. Le principali preoccupazioni sono legate ad presentazione attraente della violenza sessuale o sadica, al rafforzamento dell’idea che la vittima voglia essere stuprata, e all’invito alla complicità dello spettatore nello stupro o in altre attività violente e dannose.

David Cooke, Direttore del BBFC, ha dichiarato: “Non c’è una regola unica per tutti i temi classificati dalle linee guida del BBFC, se quanto descritto è a norma di legge e non crea rischi. Ancora un volta il pubblico ci ha detto che il contesto, il tono e l’impatto e il messaggio generale possono aggravare un tema o renderlo inaccettabile, anche nei casi di violenza sessuale o sadica. La decisione di intervenire o meno in tali scene è complessa, ma inserire e applicare questi fattori aggravanti o mitiganti può aiutare ad arrivare ad una decisione che bilanci libertà di espressione e protezione del pubblico”.

(Tradotto dall'inglese)