07/01/2013 - A Patriotic Man di Arto Halonen — la storia che non ha potuto raccontare nel documentario When Heroes Lie — sarà girato dal mese prossimo in Finlandia, Croazia e Slovenia

Durante la preparazione di When Heroes Lie — documentario lanciato in patria l’anno scorso (5 ottobre) e selezionato per l’IDFA-International Documentary Film Festival Amsterdam — il regista finlandese Arto Halonen aveva “effettuato ricerche meticolose. Se qualcuno ce li chiedesse, potrei dimostrare tutti i dettagli della storia di corruzione e doping nello sci che abbiamo scoperto".

Ne era uscito un "resoconto di seconda mano, semplicemente incredibile e non utilizzabile per un documentario su un tema delicato". Il materiale è ora nel suo nuovo film, A Patriotic Man, in produzione il mese prossimo (febbraio) in Finlandia, Croazia e Slovenia, con 200.000 euro di fondi Eurimages.

Scritto da Halonen e Jouni Kemppainen, autori di When Heroes Lie, il film da 1.7 milioni di euro è realizzato da Halonen per la sua Art Films Production AFP, in collaborazione con il produttore croato Igor A. Nola, di MP Film Production. Future Film Distribution lo distribuirà in patria a Natale 2013.

Il regista finlandese, che con il film Princess (2010) ha venduto oltre 300.000 biglietti in Finlandia, ha passato tre anni a fare ricerche sullo sfondo dello scandalo del Campionato Mondiale di Sci 2001 di Lahti, in Finlandia, dove un gruppo intero di sciatori locali risultò positivo al doping. L’allenatore della squadra fu espulso a vita.

Il filmmaker è sempre stato affascinato "dall’uso sistematico di sostanze illecite per il miglioramento delle performance nello sport, ma anche dall’ipocrisia di una comunità che chiede eroi a tutti i costi". A Patriotic Man racconta la storia dei due membri della squadra nazionale di sci, Toivo, con un eccezionale livello di emoglobina nel sangue, e Aino, che ne subisce invece continue trasfusioni.

(Tradotto dall'inglese)