Eurimages supporta Rocketman degli islandesi Kári e Kormákur
- Baltasar Kormákur produrrà il primo film di Dagur Kari in lingua islandese dal 2003: "Sono un fan delle sue opere sin dai suoi esordi"
Il regista islandese Dagur Kári, che con i suoi ultimi tre film ha raccolto sei Edda, riconoscimenti cinematografici nazionali islandesi (e con tutti e tre quello al Miglior Regista) girerà il suo primo film in lingua islandese dal 2003 per BlueEyes Productions del regista e suo connazionale Baltasar Kormákur. Eurimages ha allocato 320.000 euro per il progetto, supportato anche da Icelandic Film Centre e Danish Film Institute.
“Sono fan delle opere di Kári sin dai suoi esordi”, ha commentato Kormákur, che realizzerà la produzione con la partner di BlueEyes Agnes Johansen e la casa di produzione danese Nimbus Film (Bo Ehrhardt, Mikkel Jersin). Le riprese partiranno il mese prossimo (febbraio).
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scheda film] di Kormakur concorre per il Premio Dragon al Miglior Film Nordico da 117.000 euro dello svedese Göteborg International Film Festival, ed è attualmente in post-produzione con il suo thriller americano 2 Guns e in preparazione di un altro film americano (HBO), The Missionary.
Noi Albinoi, film in islandese di Kári del 2003, è stato premiato in otto festival internazionali: all’Angers European First Film Festival ha ottenuto cinque statuette. Da allora, ha diretto Dark Horse [+leggi anche:
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scheda film] in danese e The Good Heart [+leggi anche:
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scheda film] in inglese.
Scritto da Kári, e interpretato dal comico islandese Gunnar Jónsson, Rocketman è la storia di un 43enne che vive ancora con la madre. La routine è essenziale: il suo sonnambulismo nella vita quotidiana si interrompe quando nel suo mondo entrano una ragazza e spumeggiante donna della sua età.
(Tradotto dall'inglese)
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