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PREMI Svezia

Eat Sleep Die conquista quattro Guldbaggar

di 

- Gabriela Pichler vince 4 premi su 5 nomination ai riconoscimenti cinematografici nazionali svedesi, poco dopo la vittoria del Premio Greta dei critici svedesi

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, Gabriela Pichler aveva girato soltanto un corto, Scratches (2008). Ieri sera (21 gennaio) il suo debutto ha trionfato al gala dei Guldbagge al Cirkus di Stoccolma, dove lo Swedish Film Institute ha assegnato i suoi riconoscimenti: Pichler ha conquistato i premi in quattro categorie (su cinque nomination), Miglior Film, Regista, Attrice e Sceneggiatura Originale.

All’inizio del mese (8 gennaio) la produzione di China Åhlander e Linda Sternö per Anagram, Premio del Pubblico alla Settimana della Critica alla Mostra di Venezia, ha ricevuto il Greta al Miglior Film 2012 dell’Association of Swedish Film Critics. Åhlander è candidata al Premio Lorentz al Miglior Produttore al prossimo Göteborg International Film Festival, che assegna un riconoscimento in servizi da 58.000 euro.

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Eat Sleep Die, che ha anche vinto il Premio NDR ai Nordic Film Days di Lubecca (insieme a Il sospetto di Thomas Vinterberg), è la storia di una ventenne disoccupata che vive in un paesino e vuole che la sua vita sia più di ‘mangiare dormire morire’, mentre cerca di aderire alle direttive statali che vogliono che un disoccupato cerchi lavoro in tutto il paese. Il film è stato selezionato lo scorso anno per una proiezione speciale nel parlamento Svedese.

Al gala dei Guldbagge, Call Girl [+leggi anche:
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dello svedese Mikael Marcimain ha vinto quattro delle sue 11 nomination. Il centro cinematografico regionale Film i Väst ha lavorato con nove dei film premiati, conquistato 16 su 18 statuette potenziali, oltre al Guldbagge del Pubblico. “Siamo orgogliosi e felici, e ci congratuliamo con i vincitori”, ha dichiarato la Responsabile Produzione di Film i Väst, Jessica Ask.

VINCITORI DEI GULDBAGGE SVEDESI 2013:

Miglior Film
Eat Sleep Die
.
Produttore: China Åhlander

Miglior Regista
Gabriela Pichler - Eat Sleep Die

Miglior Attrice
Nermina Lukač - Eat Sleep Die

Miglior Attore
Johannes Brost - Avalon [+leggi anche:
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Miglior Attrice non Protagonista
Ulla Skoog - The Last Sentence [+leggi anche:
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Miglior Attore non Protagonista
Peter Carlberg - Avalon

Miglior Sceneggiatura Originale
Gabriela Pichler - Eat Sleep Die

Miglior Fotografia
Hoyte van Hoytema, per Call Girl - Mikael Marcimain

Miglior Montaggio
Andreas Jonsson, Hanna Lejonqvist, Niels Pagh Andersen - Palme [+leggi anche:
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Migliori Costumi
Cilla Rörby - Call Girl

Miglior Sound Design
Petter Fladeby, Per Nyström - Call Girl

Miglior Make-Up
Jenny Fred - Easy Money II

Miglior Colonna Sonora
Benny Andersson - Palme

Miglior Scenografia
Lina Nordqvist - Call Girl

Migliori Effetti Visivi
Andreas Hylander - The Ice Dragon

Miglior Documentario
Searching for Sugar Man

Miglior Corto
Dance Music Now

Miglior Film Straniero
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Premio alla Carriera
Al regista, scrittore e attore svedese Hans Alfredson

Premio Golden Sprout (per il contributo straordinario al cinema per ragazzi): alla regista svedese Ella Lemhagen

Premio del Pubblico
Tosh in Greece

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(Tradotto dall'inglese)

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