Punto di Vista, il festival del reale di Pamplona
- Il documentario Apuda del cinese He Yuan vince l'ultima edizione diretta da Josetxo Cerdán di un festival che, dopo otto anni, è diventato un punto di riferimento internazionale
Il festival del cinema documentario Punto di Vista di Pamplona (Navarra) ha chiuso la sua ottava edizione premiando il cinese He Yuan per il suo doc Apuda. Il film mostra in modo spoglio e naturalista la vita quotidiana di un agricoltore che aiuta l'anziano padre in un remoto villaggio del nord della Cina e rappresenta un nuovo riconoscimento ai documentaristi di questo paese, dopo il premio Orizzonti a Wang Bing per Three Sisters all'ultima Mostra di Venezia.
La giuria, composta dai registi Christian von Borries, Bill Brown e J.P. Sniadecki, il direttore del festival del cinema europeo di Siviglia, José Luis Cienfuegos, e la programmatrice del festival IndieLisboa, Ana Isabel Santos Strindberg, ha assegnato il premio Jean Vigo del miglior regista al britannico John Smith per il suo corto Dad Stick, un ironico esercizio di stile a sfondo politico su tre oggetti ereditati dal padre.
Il favorito del pubblico è il documentario del danese Mahdi Fleifel A World Not Ours, una coproduzione tra Regno Unito, Danimarca e Libano presentata nella sezione Panorama dell'ultima Berlinale. Il film svela in forma autobiografica le condizioni di vita del campo profughi palestinesi di Ein el-Hilweh, nel sud del Libano, attraverso uno sguardo sereno, sensibile e graffiante.
Uno dei riconoscimenti più dibattutti è stato la menzione speciale al doc spagnolo El modelo di Germán Scelso, un film polemico e politicamente scorretto su un disabile che vive di elemosina per strada e il rapporto che stabilisce con il regista e lo spettatore. Francina Verdés si è aggiudicata, con La tradición, il 4° Proyecto X Films.
Quest'anno, le retrospettive erano incentrate sul regista tedesco Thomas Heise, cronista della riunificazione tedesca, sul documentarista spagnolo residente in Francia José María Berzosa e sull'opera del brasiliano Eduardo Coutinho.
Il festival Punto di Vista è riuscito in sole otto edizioni ad affermarsi come una manifestazione internazionale di riferimento per il cinema del reale, con il sostegno crescente del pubblico, che ha affollato le proiezioni, e un cambio di direzione artistica in vista per il prossimo anno, avendo Josetxo Cerdán concluso il suo mandato di quattro anni.
(Tradotto dallo spagnolo)
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