18/03/2013 - Al riconoscimento seguirà una retrospettiva dedicata al regista

Il noto filmmaker John Boorman (in foto), 80enne, riceverà il 25 marzo il British Film Institute (BFI) Fellowship, il più alto riconoscimento della principale organizzazione cinematografica inglese. Seguirà una retrospettiva delle opere di Boorman accanto all’ampia distribuzione nazionale di Senza un attimo di tregua (1967) e una mostra di oggetti dall’archivio personale di Boorman al Southbank Mezzanine del BFI. A completamento della stagione, sarà proposto Me And Me Dad, sguardo intimo alla vita della famiglia Boorman diretto dalla figlia di John, Katrine Boorman.

John Boorman ha iniziato la sua carriera come documentarista con Citizen 63 (BBC, 1963) e The Newcomers (BBC, 1964), entrambi presenti in questa stagione accanto ad altri titoli della sua lunga carriera cinematografica. Il suo primo film, Prendeteci se potete (1965), è stato una vetrina per il lancio dei Dave Clark Five. Adattamento dal romanzo di Donald Westlake, il gangster-noir Senza un attimo di tregua è stato il primo grande successo di Boorman a Hollywood.

Boorman ha conquistato un Premio al Miglior Regista a Cannes con Leone l’ultimo (1970), e la Croisette è stato un felice territorio di caccia, dove ha ottenuto anche il Premio al Miglior Contributo Artistico per Excalibur (1981) e un altro Premio al Miglior Regista con The General (1998).

Un tranquillo weekend di paura (1972) ha ricevuto le nomination all’Oscar al Miglior Regista e Miglior Film, e così anche Anni ‘40 (1987). Tra le opere recenti di Boorman ci sono In my country [+leggi anche:
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scheda film] (2004) e The Tiger’s Tail (2006).

Boorman ha ricevuto un BAFTA Fellowship nel 2004 e un Premio alla Carriera IFTA nel 2010.

(Tradotto dall'inglese)