27/03/2003 - Il grande archivio filmico dell'Istituto Luce da oggi online. Il portale offre 100mila titoli, oltre 3mila ore di filmati, cinegiornali d'epoca e documentari, avvalendosi delle tecnologie più avanzate

Un immenso patrimonio filmico e fotografico a disposizione del pubblico sul web. E' l'iniziativa realizzata dall'Istituto Luce, l'archivio nato nel 1924 che colleziona tutti i grandi avvenimenti che hanno segnato la storia italiana dello scorso secolo. Il "portale verticale" www.luce.it offre da oggi agli utenti 100mila titoli, oltre 3mila ore di filmati, cinegiornali d'epoca e documentari, avvalendosi delle tecnologie più avanzate. Ogni documento è disponibile in tre diversi formati: modem, ADSL, broadband.
Ma i progetti dell'Istituto Luce non si fermano qui: esso produrrà non più soltanto documentari di montaggio, realizzati con materiali di repertorio, ma anche nuovi filmati su realtà culturali e artistiche. "Vogliamo fare in modo che l'industria del cinema italiano riscopra un genere che non soltanto è straordinario, ma che è anche utile per restituire la prospettiva storica alle nuove generazioni", ha detto il neopresidente Andrea Piersanti. Per i primi progetti sono stati coinvolti registi come Michelangelo Antonioni e Folco Quilici. Il primo realizzerà un documentario sul patrimonio artistico di Roma, il secondo una 'storia dei marmi italiani', intesa come processo di evoluzione culturale, girata sfruttando le nuove tecnologie digitali in 3D.
Piersanti ha inoltre annunciato l'intenzione dell'Istituto Luce di realizzare il primo canale tematico italiano di Storia, Historical Channel, che entrerà a far parte del bouquet di Sky News, la piattaforma che dovrebbe nascere dalla fusione di Tele + e Stream.

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