25/06/2013 - L’attore belga comincia domani le riprese del secondo lungometraggio della francese Sarah Leonor, una produzione guidata da Les Films Hatari

Apprezzata in concorso a Locarno nel 2009 con il suo primo lungometraggio di finzione Au Voleur [+leggi anche:
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scheda film], Sarah Leonor comincia domani le riprese del suo secondo film: Le grand homme qui ne voulait pas mourir. Nel cast figurano il belga Jérémie Renier (foto – attore feticcio dei fratelli Dardenne, nominato quest'anno al César del miglior attore per Cloclo [+leggi anche:
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scheda film] e che vedremo in autunno in La confrérie des larmes), Surho Sugaipov e Ramzan Idiev.

Scritta dalla regista con Emmanuelle Jacob, la sceneggiatura racconta la storia dell'amicizia tra due soldati che, di ritorno dall'Afghanistan, si ritrovano a Parigi e cercano di far fronte alle incertezze della vita.

Prodotto da Michel Klein (spalleggiato da Laetitia Fèvre) per Les Films Hatari (già all'origine del primo film della regista), Le grand homme qui ne voulait pas mourir è coprodotto dallo Studio Orlando. Pre-acquistato da Ciné+, il lungometraggio è anche sostenuto dall'anticipo sugli incassi del CNC, la regione Ile-de-France e le Sofica Cinémage 8 e Indéfilms 2. In fase di sviluppo, il film era stato appoggiato dal CNC, la regione Bassa Normandia, la Procirep e l’Angoa, il Programme Media e Cinémage.

Le riprese si svolgeranno fino al 23 agosto a Parigi, Marsiglia e in Marocco con Laurent Desmet alla direzione della fotografia. La distribuzione nelle sale francesi e le vendite internazionali sono affidate a Bac Films.

Les Films Hatari ha prodotto A moi seule [+leggi anche:
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scheda film] di Frédéric Videau (in concorso a Berlino nel 2012 e attualmente impegnato nella scrittura del suo prossimo film) e il documentario Poussières d’Amérique di Arnaud des Pallières.

(Tradotto dal francese)