08/07/2013 - I giornalisti cinematografici italiani assegnano sei premi alla pellicola già trionfatrice ai David, quattro a La grande bellezza di Sorrentino. Golino miglior regista esordiente con Miele

Dopo i David di Donatello (sei premi, tra cui miglior film e miglior regista), La migliore offerta [+leggi anche:
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scheda film] di Giuseppe Tornatore sbanca anche ai Nastri d'argento, i premi assegnati dal Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) lo scorso sabato a Taormina. Il raffinato lungometraggio con protagonista Geoffrey Rush si è aggiudicato sei riconoscimenti su nove candidature: regista del miglior film, produzione (Isabella Cocuzza e Arturo Paglia), scenografia (Maurizio Sabatini e Raffaella Giovannetti), costumi (Maurizio Millenotti, che vince anche per Reality [+leggi anche:
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intervista: Matteo Garrone
scheda film]), montaggio (Massimo Quaglia) e colonna sonora (il maestro Ennio Morricone, al suo decimo Nastro d'argento).

Il diretto antagonista del film di Tornatore, La grande bellezza [+leggi anche:
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intervista: Paolo Sorrentino
scheda film] di Paolo Sorrentino, ugualmente nove candidature, porta a casa quattro Nastri: fotografia (Luca Bigazzi), sonoro (Emanuele Cecere, che vince anche per Miele [+leggi anche:
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intervista: Valeria Golino
intervista: Valeria Golino
scheda film]) e attori non protagonisti: Carlo Verdone e Sabrina Ferilli. La migliore sceneggiatura è di Roberto Andò e Angelo Pasquini per Viva la libertà [+leggi anche:
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intervista: Roberto Andò
scheda film], dello stesso Andò.

La migliore commedia è Viaggio sola [+leggi anche:
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scheda film] di Maria Sole Tognazzi, miglior regista esordiente è Valeria Golino con Miele. ''Mai come quest'anno i Nastri hanno promosso un autentico 'ricambio' del cinema italiano", ha sottolineato Laura Delli Colli, presidente del SNGCI, "segnalando la conferma di una nuova generazione di attori e un esordio importante come quello di Valeria Golino che ha vinto in una stagione particolarmente ricca di opere prime interessanti''.

Proprio per Miele e per l'interpretazione del film di Giorgio Diritti Un giorno devi andare [+leggi anche:
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intervista: Giorgio Diritti
scheda film], Jasmine Trinca è la migliore attrice protagonista dell'anno. Miglior attore è invece Aniello Arena, protagonista di Reality di Matteo Garrone. Oltre che per l'attore e i costumi, il film ottiene anche il Nastro per il soggetto scritto da Massimo Gaudioso con lo stesso Garrone. Alla coppia Cremonini - Morandi il Nastro per la migliore canzone: "Amor mio" di Cesare Cremonini, cantata da Gianni Morandi nel film di Edoardo Gabriellini Padroni di casa [+leggi anche:
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scheda film]. Per la lista dei premi clicca qui.

(Tradotto dal francese)