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INDUSTRIA Italia

A Venezia gli Stati Generali del cinema con il governo

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- Il direttore generale per il Cinema del MiBAC conferma a Cineuropa il tavolo di discussione durante la Mostra, con l'intervento del ministro Bray e del premier Letta

Nicola Borrelli (foto), direttore generale per il Cinema del MiBAC, conferma a Cineuropa: "Durante la Mostra di Venezia (28 agosto – 7 settembre) si terranno gli Stati Generali del Cinema e della produzione audiovisiva", come auspicato dal ministro Massimo Bray al festival di Cannes. "L'obiettivo è di portare il premier Enrico Letta nella fase conclusiva del confronto tra istituzioni e industria", ha aggiunto Borrelli, che ieri ha partecipato ad un workshop al festival di Maratea. "Non sarà un tradizionale convegno ma un ampio tavolo di discussione in cui gli argomenti all'ordine del giorno saranno analizzati e sviscerati".

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Nei giorni scorsi il premier Letta ha risposto via Twitter ad un follower che chiedeva spiegazioni sui tagli ai fondi per la cultura. Tagli che hanno investito anche il tax credit per il cinema, provocando la reazione delle associazioni del comparto, che minacciano di boicottare la prossima Mostra di Venezia. "Quelli sulla cultura sono tagli precedenti che danno effetti ora. Nella legge di stabilità, come ho promesso, invertiremo la rotta", ha scritto Letta. Il  ministro Massimo Bray starebbe pensando ad un intervento governativo per il settore, che potrebbe essere annunciato già a metà luglio.

Oggi le associazioni del cinema hanno incontrato prima il ministro Bray e, in seguito, il viceministro per lo Sviluppo Economico, Antonio Catricalà presentando un documento nel quale sono state sintetizzate le osservazioni e le richieste del settore: ripristino a 90 milioni della dotazione del provvedimento sul Tax Credit, e sua stabilizzazione e consolidamento come misura permanente per lo sviluppo del cinema italiano.

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