Ratificato il trattato di co-produzione Regno Unito – Marocco
- I termini dell’accordo erano stati negoziati da British Film Institute e Centre Cinématographique Marocain

Il Governo britannico e quello marocchino hanno ratificato il trattato di co-produzione siglato nel 2009, e negoziato da British Film Institute (BFI) e Centre Cinématographique Marocain (CCM), agenzia cinematografica nazionale del Marocco. Le produzioni qualificate nei termini del trattato potranno accedere ai benefici dello status nazionale di entrambi i paesi, che in Marocco prevedono incentivi fiscali e nel Regno Unito l’accesso agli Sgravi Fiscali Cinematografici e la richiesta del BFI Film Fund, maggiore fondo cinematografico pubblico britannico con un’allocazione attuale di 22 milioni di sterline l’anno.
Ed Vaizey, Ministro della Cultura inglese, ha commentato: “Il trattato riconosce la splendida relazione collaborativa che già esiste tra le industrie creative inglesi e quelle marocchine, e attiva importanti incentivi finanziari per promuovere la produzione cinematografica in entrambi i paesi. Aiuterà la crescita economica aumentando il già enorme contributo delle industrie creative all’economia del Regno Unito”.
Il Direttore Generale del CCM, Nour-Eddine Sail, ha dichiarato: “La nostra intenzione è di espandere queste ambizioni nell’area della produzione televisiva affinché i produttori di contenuti televisivi possano godere dello scambio culturale e dei benefici finanziari”.
Il DG del BFI, Amanda Nevill, ha aggiunto: “I filmmaker britannici, da David Lean a Christopher Nolan, hanno da sempre guardato al Marocco per i suoi meravigliosi paesaggi e le sue notevoli infrastrutture produttive. Questo trattato catalizzerà le opportunità di crescita per mettere insieme risorse creative e finanziarie e generare un senso più profondo di cooperazione”.
(Tradotto dall'inglese)
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