10/09/2013 - La commedia diretta dal lusitano-francese Ruben Alves ha conquistato il pubblico portoghese e potrebbe avere un remake statunitense

Più che il solito blockbuster estivo, si tratta del fenomeno cinematografico dell'anno. La Cage Dorée [+leggi anche:
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scheda film], del regista lusitano-francese Ruben Alves, è diventato il film più visto del 2013 in Portogallo, conquistando il titolo detenuto fino ad ora dallo statunitense Fast & Furious 6 di Justin Lin.

La Cage Dorée è uscito nei cinema portoghesi il 1° agosto con Zon Lusomundo e ha raggiunto lo scorso 4 settembre i 467.082 spettatori, per un totale di 2.394.322 euro di incasso.

L'uscita nazionale di La Cage Dorée, quattro mesi dopo l'uscita in Francia, ha coinciso con l'inizio del mese di agosto, in cui molti emigrant portoghesi (come quelli ritratti nel film) tornano in patria per trascorrere le vacanze in famiglia.

Nel film che il regista Ruben Alves ha scritto con Jean-André Yerles e Hugo Gélin, una coppia di emigranti portoghesi in Francia (una governante e un operaio, interpretati rispettivamente da Rita Blanco e Joaquim de Almeida) ricevono la notizia di aver ereditato una casa in Portogallo. Quello che sembra la realizzazione di un sogno si trasforma nella fonte di peripezie varie che permettono al regista di giocare con i cliché sull'emigrazione e con il modo in cui il paese ospitante tratta questi cittadini e i loro figli.

Il successo di La Cage Dorée non è passato inosservato al di fuori di Francia e Portogallo. La pellicola esce infatti anche in Germania con il titolo Portugal, mon amour e la settimana scorsa una casa di produzione americana ha mostrato il suo interesse nel comprare i diritti del film per farne un remake incentrato su una famiglia ispanica negli Stati Uniti.

(Tradotto dal francese)