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INDUSTRIA Germania

Fai o muori subito

di 

- Iris Berben, presidente della German Film Academy, commenta le decisioni della Corte Costituzionale, che creeranno un precedente per il futuro del Federal Film Board

Fai o muori subito

La decisione della Corte Costituzionale Federale di Karlsruhe costituisce un precedente per il futuro del Federal Film Board (FFA) in Germania, e scuote gli esercenti d’essai presenti alla Filmkunstmesse di Leipzig. Iris Berben (in foto), presidente della German Film Academy, ha tenuto un duro discorso nel quale ha sottolineato che questo argomento minaccia l’intero principio di solidarietà creato dall’industria tedesca 45 anni fa per ottenere lo sviluppo delle sue capacità.

Il Federal Film Board ha un budget di 80 milioni di euro composti dai contributi di esercenti, distributori video ed emittenti televisive. Un gruppo di esercenti ha contestato il pagamento della tassa al FFA, mettendo fermamente in questione questo tipo di impegno. Dopo il rigetto da parte del Foro Erariale Federale di Leipzig nel febbraio 2009, il caso è quindi arrivato alla Corte Costituzionale Federale di Karlsruhe, che pronuncerà il suo verdetto l’8 ottobre.

“Il tema non è solo quello della giustizia in merito a una tassa che le parti devono pagare”, ha enfatizzato Iris Berben nel suo discorso: “La questione si applica a tutto il sistema. Le multinazionali di esercenti mettono in questione il principio di solidarietà sul quale sono basati la legge tedesca sul cinema e il sistema di fondi europeo. Non vogliono supportare l’industria cinematografica tedesca con i loro incassi che arrivano da film internazionali, soprattutto americani. Mettono in dubbio la legittimità costituzionale di questa legge perché sono convinti che si tratti di finanziamenti culturali, che non sono di ambito federale ma gestiti dai Länder in Germania”.

Secondo Berben, gli introiti associati alla produzione cinematografica in Germania creano oltre 60.000 posti di lavoro e incassi per oltre 10 miliardi di euro. “La produzione cinematografica tedesca ha un alto valore economico, indipendentemente dal successo commerciale di uno specifico film. Questo sviluppo di capacità uniche dell’industria cinematografica ha un alto grado di diversità e pluralità”, riassume il presidente della German Film Academy. “Siamo fiduciosi nel fatto che Karlsruhe potrà darci una risposta chiara che possa fissare un precedente per il futuro”.

(Tradotto dall'inglese)

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