Supporto di produzione per Mother's Wish e Glamour for Goebbels
- Swedish e Norwegian Film Institute supportano un gruppo di documentari e corti su vari temi, dallo stupro alla maternità, dalle ‘Hot Chick’ alle autopsie
Swedish e Norwegian Film Institutes hanno erogato fondi di produzione per 0,9 milioni di euro a sette documentari e quattro corti che raccontano tutto, dallo stupro alla maternità, dalle ‘Hot Chick’ alle autopsie.
Lo Swedish Film Institute supporta Mother's Wish [+leggi anche:
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intervista: Joonas Berghäll
scheda film] del finlandese Joonas Berghäll, autore di Steam of Life [+leggi anche:
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scheda film] (2010), su un gruppo di uomini finlandesi che parlano in una sauna, premiato con uno Jussi — riconoscimento nazionale finlandese — al Miglior Documentario. Prodotto dalla Oktober di Helsinki e dalla Mantaray Film di Stoccolma, il nuovo film raccoglie storie di donne da tutto il mondo sulla maternità e la presenza o assenza della madre.
Il pacchetto svedese include anche Embracing the Dead del danese Nanna Frank Møller, su un esperto di medicina legale che svolge autopsie, ora su un caso insolito che richiede il suo giudizio professionale. Antonio Russo Merenda produce il film per la danese Made in Copenhagen e la svedese Ginestra Film.
Il regista svedese Ninja Thyberg ha preparato Hot Chicks, corto su cinque ragazze in un camerino che aspettano di girare un video musicale “divertente e giocoso” nel quale sculetteranno e si pavoneggeranno. Anja Byvald produce per Silverosa Film.
La Norvegia supporta Glamour for Goebbels del norvegese Håvard Bustnes (in foto), documentario che ritrae l’attrice norvegese Kirsten Heiberg, star in Germania durante la II Guerra Mondiale di film commissionati dal ministro della propaganda nazista Joseph Goebbels, compreso Titanic (1943). Scritto da Bjørn-Erik Hansen, il film sarà prodotto da Bustness e Christian Falch per Faction Film.
Il documentario Norway - Country of Rape della norvegese Linda Steinhoff racconta come le vittime di stupro incontrino il sistema e come a volte il sistema stesso sia visto come un nuovo abusatore. Vittima lei stessa di uno stupro 16 anni fa, Steinhoff lavorerà col produttore Jo Torgersen per ITV Studios Norway.
(Tradotto dall'inglese)
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