Una storica prima volta per la Repubblica Ceca
- Agniezska Holland rappresenterà la Repubblica Ceca nella corsa alle nomination all'Oscar con un film nato per la tv
Per la prima volta nella storia, la Repubblica Ceca sarà rappresentata da un regista estero nella categoria Miglior Film Straniero. La Czech film and Television Academy ha scelto per la corsa all'Oscar, al posto di nomi locali, la filmmaker di fama mondiale Agniezska Holland (leggi l'intervista) col suo Burning Bush.
L'evento storico non è l'unica peculiarità della nomination, dato che il film era nato come progetto televisivo per HBO, successivamente ritagliato da una miniserie in tre parti (da 240 minuti) in versione cinematografica da 206 minuti, distribuita al cinema. Una delle condizioni delle nomination agli Academy Award è che un film non sia stato trasmesso in tv o online prima dell'uscita di sala. Gli avvocati della Czech Academy avevano insistito sul fatto che la regola non era stata violata, dato che la versione di sala è considerata un nuovo film. Sarà ora l'American Academy of Motion Pictures and Sciences a decidere.
Burning Bush segue il famoso atto di autoimmolazione dello studente Jan Palach per protestare contro l'occupazione sovietica della Cecoslovacchia nel 1969. Il film racconta gli eventi che seguirono il disperato martirio attraverso gli occhi di un'avvocato, Dagmar Burešová, che cerca di riabilitare il nome di Jan Palach e della sua famiglia in un processo contro il regime comunista.
La Repubblica Ceca ha già un sostituto nel caso in cui Burning Bush non venisse ammesso alla competizione: la lussuriosa commedia The Don Juans di Jiří Menzel (Premio Oscar nel 1968 con Treni strettamente sorvegliati) è pronta a prenderne il posto se necessario. L'ultima volta che la statuetta dorata è apparsa nella Repubblica Ceca è stata nel 1997 per Kolja (di Jan Svěrák).
(Tradotto dall'inglese)
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