CNC: 667,8 M€ per il sostegno 2014
- Un meccanismo di spartizione di parte degli utili degli operatori del cinema e dell'audiovisivo che incita al reinvestimento e che favorisce la creazione

Dopo la buona notizia del calo dell'IVA al 5% sui prezzi dei biglietti di cinema a partire dal 1° gennaio prossimo, il governo ha annunciato il budget 2014 concesso al sostegno delle industrie cinematografiche, audiovisive e multimedia, che ammonta a 667,8 M€ (di cui il 44,2% destinato alla settima arte).
La ripartizione guidata dal CNC prevede 406,5 M€ per il sostegno automatico (86,2 M€ ai produttori di cinema; 30,7 M€ ai distributori; 65,6 M€ agli esercenti e 6,5 M€ agli editori video), 254,7 M€ per il sostegno selettivo (che include l'anticipo sugli incassi) e 6,4 M€ per il Piano Digitale dedicato agli Archivi francesi del film.
Questi crediti sono coperti dai ricavi di tre imposte destinate direttamente (senza passare per il bilancio di Stato) al CNC: 134,2 M€ sul prezzo dei biglietti di cinema (10,72% del prezzo del biglietto), 537,7 M€ sui servizi di televisione e 28 M€ provenienti da video e VOD. Come sottolinea il governo, questo "meccanismo solidale e virtuoso di spartizione di parte dei ricavi della filiera, che incita al reinvestimento e favorisce la creazione originale", ha dato prova della sua efficacia.
Da notare che alcuni dispositivi fiscali completano il panorama, come le Sofica (società per il finanziamento dell'industria cinematografica e audiovisiva) che permettono ai privati di investire nella produzione (115 film – di cui 53 opere prime o seconde – e 27 opere audiovisive ne hanno beneficiato nel 2012) e i crediti d'imposta cinema (stimati a 70,2 M€ per il 2014), audiovisivo (61,5 M€), videogiochi (5 M€) e internazionale (12 M€ di spesa fiscale nel 2014 per attirare le produzioni straniere cinema e TV sul territorio francese, le quali genereranno un indotto economico ben superiore).
Si segnala infine che il governo, nel quadro di un raddrizzamento delle finanze pubbliche, preleverà 90 M€ nel 2014 dal capitale del CNC, di cui 20 M€ saranno versati all'IFCIC (Istituto per il finanziamento del cinema e delle industrie culturali) al fine di rafforzare i suoi interventi a favore della transizione digitale.
(Tradotto dal francese)
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