Approvato il decreto Cultura: 110 milioni per il tax credit
- Passato alla Camera con 323 voti favorevoli e 17 contrari, il testo che contiene norme per il rilancio e la tutela del patrimonio culturale italiano, incluso il cinema, è diventato legge

Il decreto Cultura, che contiene norme per il rilancio, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale italiano, è legge: dopo il voto positivo in Senato, la Camera dei deputati ha approvato senza ulteriori modifiche il testo del decreto legge del governo, con 323 voti favorevoli, 17 contrari (quelli della Lega Nord) e l'astensione del Movimento Cinque Stelle di Beppe Grillo.
Il testo, che sarà pubblicato in Gazzetta ufficiale, contiene un'importante novità riguardo a cinema e spettacolo: le risorse destinate al fondo tax credit (crediti d'imposta) salgono a 110 milioni di euro complessivi. Ai 90 milioni già garantiti (leggi la news), ne sono stati infatti aggiunti altri 20, cui potranno accedere anche i comparti della fiction e dell'audiovisivo in generale.
"Credo che tutto il Parlamento abbia voluto dare un segnale di cambiamento alle politiche culturali del nostro paese", ha commentato soddisfatto il ministro dei Beni culturali, Massimo Bray (foto). "La cultura torna ad essere davvero al centro delle politiche di sviluppo del governo, in una chiave propositiva e volta a restituire vitalità a un settore strategico e identitario per l'Italia".
Per leggere tutte le norme del decreto Valore Cultura clicca qui.
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