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ISTITUZIONI Portogallo

Bilancio dello Stato 2014: più sostegno al settore culturale

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- Alcune istituzioni registreranno, tuttavia, notevoli perdite e il settore audiovisivo continuerà ad essere in difficoltà

Bilancio dello Stato 2014: più sostegno al settore culturale

Il Bilancio dello Stato 2014 portoghese, presentato questa settimana dalla squadra presieduta dal primo ministro Pedro Passos Coelho, garantirà al settore culturale e creativo un totale di 198,8 milioni di euro, ossia 8,6 milioni in più rispetto ai fondi del 2013.

Alcune istituzioni registreranno, tuttavia, notevoli perdite e il settore audiovisivo, rappresentato dalla Cinemateca Portuguesa e l'ICA, si vede particolarmente colpito.

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La quota stimata del budget 2014 per la Cinemateca Portuguesa è di 3,38 milioni di euro: una riduzione di quasi un milione di euro rispetto all'anno passato. La direttrice della Cinemateca, Maria João Seixas, ha annunciato tuttavia che il governo ha assicurato all'istituzione 1,3 milioni in più, che proverranno dal Fondo per lo sviluppo culturale. Questa compensazione arriva dopo un periodo molto difficile per la Cinemateca, durante il quale l'istituzione ha rischiato di cessare la sua attività (news).

Quanto all'Istituto di Cinema del Portogallo, l'ICA, la quota si attesta nel 2014 a 20,1 milioni di euro, ossia 1,8 milioni in meno rispetto al 2013. Questo taglio arriva in un momento delicato, giacché gli operatori di pay tv rifiutano di rispettare la Legge del Cinema, approvata nel 2012. Invece di dare il loro contributo, che servirebbe a finanziare il settore, le compagnie Zon/Optimus, Cabovisão, PT e Vodafone si tengono al di fuori, esasperando così i professionisti locali, i quali hanno reclamato invano un intervento forte del governo.

Il Bilancio dello Stato 2014 è ancora in fase di negoziazione e sta generando tensioni sociali soprattutto in merito a questioni non inerenti alla cultura. A parte le possibili modifiche alla proposta originale, si spera sia approvato senza problemi, giacché il governo attuale, una coalizione di destra tra socialdemocratici e Partito Popolare, possiede la maggioranza dei seggi in Parlamento.

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(Tradotto dall'inglese)

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